Abbiamo chiesto ad un doppio ex di Cagliari-Bologna un’opinione sulla partita di domani: è Roberto Canestrari. Stopper nativo di Piagge (Pesaro-Urbino), classe 1953, Canestrari assaggiò i colori del Bologna nella stagione 1972-73 e fu poi tra i protagonisti della promozione del Cagliari in A nel 1978-79. In Sardegna rimase fino all’ottobre 1980 collezionando 54 presenze e 3 reti. Lavora da 4 anni per l’Alma Juventus Fano, la società che ne vide i primi passi da calciatore, per cui oggi si occupa di scouting.
Ricordi preziosi. “Cagliari-Bologna è una partita per me di grande importanza affettiva. Ho indossato entrambe le maglie, ma con una differenza: con i felsinei non giocai con i “grandi”, feci il ritiro con la prima squadra ma poi presi parte al campionato Primavera, insieme a compagni come Pecci, Mei, Colomba, Maldera, Grop. Ho un bel ricordo di quel periodo perché per me si trattò della partenza nel calcio professionistico. A Cagliari e nel Cagliari ci arrivai invece dopo due campionati di B nel Modena, conquistammo la promozione in Serie A con Mister Tiddia. Un’esperienza indelebile sia dal punto di vista calcistico che umano: la Sardegna, Cagliari ed i sardi in generale hanno un fascino unico per me“.
Il match di domani. “Seguirò con grande interesse questa partita. Secondo me sarà un incontro davvero apertissimo, tra due squadre che giocano davvero un buon calcio. In più, si tratta di due società molto capaci che stanno portando avanti un importante discorso di programmazione in ottica futura. Non posso che fare i migliori auguri a tutte e due, e… che vinca il migliore! “.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)