CALCIO, Il Cagliari visto da un tifoso della Curva: Sau e Farias, due arieti. Ma troppi problemi muscolari…

Il 3-1 del Cagliari sul Cesena non regala soltanto il primato, ai rossoblù. È arrivata anche una conferma: la squadra di Rastelli non può fare a meno di Sau e Farias. Loro due, soprattutto se e quando giocano insieme, conferiscono da soli il settanta per cento del potenziale offensivo. Se poi segna pure Melchiorri, ecco spiegata la netta supremazia dei sardi sui romagnoli.

Una partita contrassegnata da numerose assenze, che hanno limitato le scelte del tecnico e i cambi a partita in corso. A parte quelle imposte dalle varie Nazionali, ci sono pure gli infortuni a condizionare questo primo scorcio di stagione. E se si può gioire per il rientro di Ceppitelli, non si può evitare di storcere la bocca per un elenco sempre più lungo che viene gestito dai medici sociali. Ma qui inizia a sorgere un legittimo dubbio: come si spiegano i numerosi guai muscolari lamentati dai rossoblù? Anche nel match-clou col Cesena non sono mancate le note negative, sotto questo profilo: Sau, nel finale, si è sentito pizzicare gli adduttori, mentre Salamon è rimasto in campo stringendo i denti alla pari del portiere Storari, entrambi afflitti dai crampi. Un problema che sinora ha interessato buona parte della rosa. È ricollegabile al tipo di preparazione atletica fatta dal Cagliari in questi mesi? Oppure ha ragione Rastelli, quando imputa questo aspetto al clima caldo-umido della Sardegna?

Bisogna prendere atto di questo passo avanti compiuto dai rossoblù dopo la negativa prova di Pescara. Certo, nel primo tempo il Cesena a tratti ha fatto soffrire i padroni di casa, facendo un pressing alto che ha imposto una prolungata gestione della palla quasi a ridosso di Storari. Tuttavia, non va dimenticato che si trattava di un confronto tra le prime della classe, in un campionato che ogni domenica cerca di individuare la vera antagonista del Cagliari per la promozione in serie A. Ma il torneo cadetto è questo, e lo si sapeva ben prima della gara d’esordio stagionale. Sarà dura, durissima sino alla fine. Meglio ricordarlo ogni giorno.

Arrogutottu

(admaioramedia.it)

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