CALCIO, Il Cagliari travolge la Spal (5-1) e supera il turno in Coppa Italia

16 Agosto 2016

Ferragosto di Coppa Italia allo Stadio Sant’Elia, con il primo impegno del Cagliari 2016-17 in gare ufficiali. Appena 10 secondi e per poco non succede il patatrac, con Antenucci vicino alla porta palla al piede: Storari blocca a terra il destro rasoterra. Lo “spavento” è tale che Bruno Alves viene subito dirottato al centro ed invertito con Ceppitelli. Borriello (4°) ci tenta dalla distanza, sinistro centrale bloccato da Meret. All’ottavo minuto altro svarione difensivo, ancora con Antenucci pronto ad infilarsi centralmente: palo clamoroso. La curva Nord intuisce il momento di difficoltà della squadra ed incita ulteriormente i rossoblu. Antenucci (17°) non si arrende e ritenta con un pallonetto che però non impensierisce la porta di Storari. Poi il graffio del bomber Borriello (24°), che intercetta un passaggio di Sau e si invola davanti a Meret e lo batte con un sinistro sotto l’incrocio: 1-0. Sinistro velleitario da fuori di Castagnetti (31°), altissimo. Di nuovo Borriello (32°) indirizza la sfera verso Meret, stavolta di testa, ma il tentativo si perde sopra la traversa. Al 35° mancino di Di Gennaro bloccato dal portiere e poi numero di Cerri tra Isla e Ceppitelli: nulla di fatto per la Spal. Il Cagliari, abbastanza sofferente nel settore destro difensivo, rischia più volte con i ferraresi ma trova il raddoppio al 40°: Borriello mette al centro per Sau dal vertice sinistro dell’area piccola; il numero 25 rossoblu tocca facile per il 2-0. Borriello incontenibile, a segno anche al 44° di testa su cross di Isla per la doppietta personale. Primi 45 minuti niente male per il nuovo arrivato, un po’ meno per la parte destra della difesa cagliaritana: decisamente disattenta. Vantaggio comunque rassicurante, considerando la partita ad eliminazione diretta.

Nessun cambio nell’intervallo e nessuna azione degna di nota nel primo quarto d’ora della ripresa. Padoin (61°) tenta il sinistro dal limite: conclusione bassa parata a terra da Meret. Bruno Alves (64°) si fa vedere con un sinistro teso che impegna Meret in corner, poi al 65° arriva la tripletta di Borriello, che con un’incornata da distanza ravvicinata su cross di Di Gennaro spedisce la palla nel sacco. La serata di grazia dell’attaccante ex Carpi si completa all’83° con un sinistro incrociato al volo su spiovente da destra: un poker clamoroso, che nessuno si sarebbe aspettato come biglietto da visita. Due minuti più tardi la rete della bandiera per gli ospiti, ad opera di Antenucci con un diagonale di destro a pochi passi da Storari. Un 5-1 confortante, non solo nel risultato largo, ma anche per alcune indicazioni che Rastelli ha avuto modo di ricevere. La squadra ha ancora bisogno di migliorare la tenuta difensiva, nei tempi e negli interpreti. Discreta la partita di Di Gennaro in mezzo al campo e già buona l’intesa offensiva tra Sau e Borriello: chi dubitava delle condizioni di quest’ultimo è stato pesantemente smentito. Se il buongiorno si vede dal debutto…

Cagliari (3-5-2): Storari [C]; Ceppitelli, Bruno Alves (79° Salamon), Capuano; Isla (83° Deiola), Padoin, Di Gennaro (71° Barella), Ionita, Murru; Borriello, Sau (In panchina: Rafael, Colombo, Krajnc, Pisacane, Pajac, Giannetti). All.: Rastelli.

Spal (3-5-2): Meret; Gasparetto, Giani [C], Cremonesi, Lazzari (66° Ghiglione); Arini, Castagnetti (79° Spighi), Schiavon, Mora (88° Beghetto); Antenucci, Cerri. (In panchina: Marcheggiani, Branduani, Grassi, Silvestri, Bonifazi, Pontisso, Zigoni, Finotto). All.: Semplici.

Arbitro: Ghersini (Genova).

Reti: 24°, 44°, 65° e 83° Borriello, 40° Sau, 85° Antenucci [S].

Note: serata fresca, senza vento eccessivo; ammonito Cerri; minuti di recupero: primo tempo 2’, secondo tempo 0’; spettatori 6.200.

Fabio Ornano

(admaioramedia.it)