CALCIO, Il Cagliari non sa più vincere: al Sant’Elia passa anche il Perugia (0-2)

15 Marzo 2016

Il Cagliari ha cominciato con il consueto 4-3-1-2, con difesa invariata: Ceppitelli, al ritorno tra i convocati, è partito dalla panchina. Rientra Fossati in mediana, affiancato da Cinelli e João Pedro. Farias trequartista alle spalle di Cerri e Sau. Melchiorri, non al meglio come Ceppitelli, è partito anch'egli come riserva. Perugia schierato con il 4-4-2 e con il cagliaritano Guberti dal primo minuto a dar man forte davanti al duo Zapata–Aguirre.

Pronti-via: dopo appena 15 secondi, Farias si invola sulla sinistra ed entra in area, ma Rosati respinge a terra. Al 6° minuto curioso inconveniente, con João Pedro caduto di slancio nella porta avversaria. Necessari 3 minuti per rimettere a posto la rete di Rosati. Ci tentano João Pedro e Farias, ma la porta ospite non corre reali pericoli. Al 26° il Cagliari rischia grosso, sbagliando l'offside e lasciando Aguirre a tu per tu con Storari: sinistro alto. 7 minuti più tardi, il Perugia perviene al vantaggio: Prcic viene lasciato libero di calciare di destro appena fuori area. Il suo rasoterra si insacca alle spalle di un immobile Storari. Da registrare i tentativi di Sau, Krajnc (superbo riflesso di Rosati in angolo su colpo di testa) e Farias. A tempo scaduto, assist sul secondo palo di Zapata per Aguirre, senza esito.

Nella ripresa il Cagliari sparisce quasi del tutto, senza dare il minimo brivido alla difesa umbra, facendosi notare solo per alcune sterili folate. L'unico che ha messo un po' di fuoco e grinta alla rincorsa del pari è stato Balzano, un esempio che però i compagni non hanno seguito. Tutti i cambi non hanno avuto effetto, con un Perugia totalmente arroccato in difesa. Al 90° la beffa finale, con il diagonale di Miloš che passa anche sotto le gambe di Storari. Il Cagliari non sa più vincere. Eccessivo rilassamento mentale, calo fisico o pressione diventata ormai insostenibile?

TABELLINO

Cagliari (4-3-1-2): Storari – Balzano, Salamon, Krajnc, Barreca (61' Murru) – Cinelli, Fossati, João Pedro – Farias – Cerri (73' Tello), Sau (85' Melchiorri). Allenatore: Rastelli.

Perugia (4-4-2): Rosati – Mancini, Belmonte, Volta, Rossi – Miloš, Rizzo, Prcic, Guberti (72' Della Rocca) – Alexis Zapata (65' Alhassan), Aguirre (85' Fabinho). Allenatore: Bisoli.

Arbitro: Sacchi (Macerata)

Reti: 33' Prcic (P), 90° Miloš (P)

Ammoniti: Krajnc, Zapata, Aguirre, Volta.

Note: al 6° minuto João Pedro cade di slancio dentro la porta del Perugia. Necessari 3 minuti per rimettere a posto la rete.

IL MIGLIORE

Balzano: l'unico a crederci e a mettere un po' di ardore agonistico. Peccato che i compagni non lo abbiano seguito.

IL PEGGIORE

Cerri: il ragazzo sbaglia praticamente tutti gli appoggi e non riesce mai ad aiutare la squadra con la sua fisicità. Fischiatissimo dal pubblico al momento del cambio.

Fabio Ornano

(admaioramedia.it)