Legenda sulla prestazione: *scarsa, **insufficiente, ***sufficiente, ****buona, *****eccellente
CRAGNO***: difende in modo attento la porta, respinge i rari tentativi spallini abbassando la saracinesca.
CACCIATORE****: bravissimo in ripiegamento su Kurtic, meglio però in fase di spinta. Sfiora un gol da urlo, di tacco, nell’azione del 3-1 annullato a Pavoletti.
CEPPITELLI***: propizia il penalty con un fallo di mano. Ottima chiusura su Schiattarella, colpisce la traversa nell’azione del 2-1.
ROMAGNA***: rispolverato dal primo minuto, sbaglia un disimpegno e rischia qualcosa trattenendo Paloschi in area.
PELLEGRINI*****: molto attivo nelle sovrapposizioni offensive. Davvero notevole la sua esuberanza in fase di spinta. Che personalità!
FARAGO’***: insacca da due passi l’1-0 dopo appena 3 minuti, poi il nulla. Prova debolmente di testa all’inizio del secondo tempo e nel finale con una deviazione acrobatica.
CIGARINI****: un tentativo fuori misura, si guadagna un giallo evitabile alla mezzora. Il suo destro morbido sui calci piazzati è un’arma sempre utile.
Dal 74° BRADARIC: s.v.
IONITA****: sprinta e si sbatte per recuperare palla, tocca il piede di Viviano in uscita senza cattiveria. Una prova di grande quantità, fino all’ultima goccia di sudore.
Dall’87° PADOIN: n.g.
BARELLA*****: è sua la conclusione non trattenuta da Viviano che porta al vantaggio, dà sfoggio delle sue qualità tecniche e dinamiche, ingranando la quarta nella ripresa diventando incontenibile.
PAVOLETTI****: il primo gol nasce da un suo recupero su Missiroli, per il resto rimane estraneo alla manovra d’attacco. Nella ripresa le cose cambiano e timbra con il marchio di fabbrica, il colpo di testa, l’undicesimo centro stagionale. Gliene viene annullato un altro.
JOÃO PEDRO***: si muove disperatamente alla ricerca di palloni giocabili. Cerca di liberarsi di Felipe, che lo atterra e si prende il giallo.
Dal 78° BIRSA: s.v.
MARAN****: colpo del kappaò a parte, il Cagliari tira nuovamente fuori carattere e voglia di imporsi sull’avversario. Un successo voluto e meritato, attraverso varie soluzioni offensive e personalità. La salvezza è dietro l’angolo, grazie ai 36 punti in classifica.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)