Cagliari sconfitto alla Sardegna Arena dal Milan (1-2), dopo il vantaggio iniziale in una serata ventosa. Gli allenatori delle due squadre, López e Gattuso, hanno parlato ai media nel dopo partita: queste le loro dichiarazioni raccolte in sala stampa.
Diego López (allenatore Cagliari): “Secondo me il nostro errore più grande riguarda le squalifiche, che ci penalizzano. Migliorare sotto questo punto di vista, e maturare: mi fa arrabbiare moltissimo. Andremo ora ad affrontare il Crotone, ma non sono preoccupato per le assenze. Andremo a combattere. Il Milan non era da sottovalutare, considerarla una squadra da battere agevolmente era assolutamente sbagliato. Abbiamo commesso degli errori in difesa e usato poco la testa in alcune circostanze. Meno intensità da parte nostra, quando eravamo in vantaggio avremmo dovuto raddoppiare. Il vento può avere inciso in qualche traiettoria. L’uscita di Sau è un peccato, Marco stava bene e in questa gara avrebbe potuto dire la sua. Potrebbe essersi stirato. Il fuorigioco di Kalinic sul gol? Il Var avrebbe dovuto verificare l’azione, non è avvenuto. Gli innesti di mercato sono giusti, ci daranno tanto. Sulle strategie ne abbiamo parlato con la società, ma tutto resta tra noi. Ceter è un ragazzo che deve crescere, parte un passo indietro rispetto a Castan e Lykogiannis. Non penso sia il caso di mandarlo in campo già contro il Crotone“.
Gennaro Gattuso (allenatore Milan): “Mi aspettavo questo Cagliari, un campo non facile per tutti. Ha giovani interessanti, gioca in velocità. Il Milan non agirà sul mercato, ho chiesto io alla società di non farlo perché dispongo già di giocatori di valore. La classifica? Abbiamo ancora tanta strada da fare. Nel primo tempo abbiamo espresso un buon calcio: però non monetizziamo le tante conclusioni che costruiamo. Faragò ha gamba, Pavoletti è un attaccante fastidioso nel gioco aereo, ma siamo stati bravi a non farci sorprendere. Barella? Lo avrei voluto a Pisa. Interessante, ma lo era pure due anni fa. Abbina tecnica e qualità, fa le cose a mille all’ora e ha grandissimi margini di miglioramento“.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)