Ieri sera, al termine del test che il Cagliari ha svolto ad Aritzo contro la Rappresentativa Barbagia, l’allenatore Maran e il capitano Dessena hanno parlato ai microfoni dei media.
Rolando Maran (allenatore Cagliari): “Una pura sgambata: volevamo far festa con il paese che ci ha ospitato. Ho cercato in questi giorni di dare alcune indicazioni ai ragazzi, ma è tutto ancora estremamente prematuro. Dobbiamo lavorare tanto, però dal gruppo ho già ricevuto segnali molto positivi. I ragazzi si sono messi subito a completa disposizione con la testa giusta. Punto a trovare equilibri ed alchimie migliori per la squadra. Il test mi ha fatto vedere una squadra vogliosa, presupposto fondamentale per iniziare una stagione sportiva. Dovrò capire quanto tempo sarà necessario per il gruppo al fine di assimilare i miei concetti: sono fiducioso che vengano bruciati i tempi. Aritzo? Aspettavo questo calore, sono stupito positivamente. Tale dedizione responsabilizza e rappresenta un impegno che dobbiamo prendere con i tifosi. Sul mercato speriamo di chiudere il cerchio in tempi brevi, ma sono concentrato nel valutare al meglio i giocatori in questo momento a disposizione. Vederli giocare è un conto, allenarli ben altra cosa. Quando si costruisce una squadra bisogna valutare le peculiarità di ciascun giocatore, per comporre il mosaico nel modo migliore possibile“.
Daniele Dessena (centrocampista Cagliari): “Un’eventuale partenza? Io non saprei… metto sempre la stessa voglia e lo stesso spirito di ogni anno. Sulla mia posizione non spetta a me decidere, da parte mia sono concentrato esclusivamente a dare il meglio in vista della nuova stagione. Nel calcio non c’è nulla di certo. L’amichevole è servita per provare a mettere in pratica alcuni concetti di Mister Maran e divertirci, perché no. Il nuovo allenatore ha grande voglia di fare, punta su di noi e sono convinto abbia tutte le carte in regola per fare bene anche a Cagliari. Dalla scorsa annata abbiamo capito meglio di essere un gruppo di veri uomini, portando a casa la salvezza con carattere. Ci abbiamo sempre creduto. L’abbraccio di Aritzo si conferma speciale: il calore della gente accorsa a sostenerci è importante. Qui ci sentiamo a nostro agio, si lavora bene e speriamo che questo luogo continui a portarci fortuna“.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)