Antonello Cuccureddu è tra i calciatori sardi più vincenti della storia, grazie ai numerosi successi ottenuti con la maglia della Juventus. Partito da Alghero (Sassari), classe 1949, ha particolari ricordi di un Cagliari-Juventus del 6 novembre 1969: era la stagione che poi si sarebbe conclusa con il trionfo tricolore di Riva e compagni. L’ex azzurro ci racconta quella giornata, dando inoltre un parere sul match che domani sera si svolgerà al Sant’Elia.
Debutto da favola. “Fu il mio esordio assoluto con la maglia della Juventus ed in Serie A: una partita molto particolare da sardo contro la più grande squadra della mia terra. Sono sempre stato juventino, da quando nella mia Alghero mi divertivo a giocare con le figurine. In quel periodo i bianconeri non erano nel loro periodo migliore. Passai dal Brescia – dove avevo vinto il torneo cadetto – alla Juventus. Per me fu un vero sogno realizzato. Quel giorno all’Amsicora giocai insieme e contro autentici idoli, con la maglia numero 10. Segnai il pareggio a 3 minuti dalla fine: ci fu un cross da destra di Causio, deviazione di testa di Niccolai e tiro mio al volo dal limite dell’area. La sfera si infilò sotto la traversa della porta di Albertosi. Fu un debutto incredibile per me! Il giorno dopo quel Cagliari-Juventus 1-1 mi ricordo un titolo de ‘L’Unione Sarda’, riferito al sottoscritto: ‘Malu figliu!’. Quel giornale lo conservo ancora oggi“.
Mai in rossoblu. “La possibilità di giocare nel Cagliari? Neppure diciottenne passai dal Fertilia alla Torres. Ci fu una selezione dei giovani sardi più promettenti per sfidare il Cagliari: era la stagione 1967-68. Come andò quella selezione non lo so, ma di lì a poco andai al Brescia. Nel prosieguo della carriera non c’è mai stata una possibilità concreta di vestire la maglia del Cagliari. Dispiace un po’: perché quella squadra che poi vinse lo Scudetto non aveva giocatori sardi. Da questo punto di vista la società attuale sta lavorando molto bene: sono necessari volontà e coraggio per puntare sui giovani locali“.
Pronostico. “Mi dispiace per Rastelli, perché ha tanti problemi ultimamente ad allestire la squadra per i numerosi infortuni. Se dovesse vincere il Cagliari, sarebbe bello quanto vincere un piccolo Scudetto. I rossoblu avranno la mente sgombra per la classifica tranquilla. Non penso che, nonostante i bianconeri siano fortissimi, faranno delle barricate. La Juventus ha tanti uomini in grado di fare il colpaccio, ma difesa ed unità di squadra sono ugualmente caratteristiche fondamentali per loro. Anche se, a dire la verità, il gioco della squadra di Allegri ultimamente lascia un po’ a desiderare“.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)