Una figuraccia. Il Cagliari sbattuto fuori dalla Coppa Italia davanti al proprio pubblico – sparuto ma rumoroso – dal Pordenone, squadra militante in Lega Pro: finisce 2-1 per i friulani, meritatamente qualificatisi agli ottavi dove affronteranno l’Inter.
Sulla carta non ci sarebbe dovuta essere storia tra Cagliari e Pordenone, sia per la differenza di categoria che per quella qualitativa a livello di interpreti. López ha rivoluzionato la squadra, mantenendo il modulo ma cambiando di fatto tutti i titolari ad eccezione di Romagna e João Pedro. Doccia fredda dopo 8 minuti: Sainz Maza viene lasciato tirare comodamente dal limite, da dove pesca il jolly infilando Crosta all’incrocio dei pali. Il pari arriva al 18° grazie a Dessena, esattamente due anni dopo il maledetto pomeriggio di Brescia: il capitano viene pescato alla grande da Farias e insacca da due passi. All’intervallo López lascia negli spogliatoi João Pedro per far posto a Giannetti, ma la manovra è slegatissima e prevedibile. La ripresa è avarissima di emozioni, segnata dalle sostituzioni e dal gol decisivo (62°) di Bassoli: un’incornata facilissima nell’area piccola su azione d’angolo, dopo essere stato lasciato solo dalla difesa rossoblu. Il Cagliari sorprende in negativo per non avere, di fatto, provato concretamente ad impensierire la difesa ospite. Un’eliminazione meritata, suggellata dai sonori fischi della Sardegna Arena e che priva la squadra del passaggio agli ottavi dove avrebbe affrontato l’Inter. A cui invece arriva il Pordenone, che merita solo applausi per un’impresa sportiva inaspettata.
Primo tempo. 4° – Traversone da destra di van der Wiel per la testa di Pisacane, incornata alta. | 7° – GOL PORDENONE: Sainz Maza, al limite dell’area, non viene contrastato da Cossu-Capuano-van der Wiel e ha tutto il tempo per aggiustare la mira, scaricando un destro a spiovere verso l’incrocio più lontano. Crosta è battuto. | 9° – Farias tenta la conclusione da appena fuori area, destro deviato in corner da Stefani. | 18° – GOL CAGLIARI: Farias imbecca benissimo in area Dessena con un passaggio filtrante, controllo e tocco mancino in caduta. La palla si infila in rete tra Perilli e il palo. | 31° – Miangue serve in posizione centrale João Pedro: classico destro a giro verso il montante più lontano, oltre il fondo. | 34° – Berrettoni tenta un colpo al volo con il destro a mezz’altezza, palla fuori. | 37° – Melchiorri, sul lato destro dell’area, rientra sul sinistro e calcia in diagonale: largo oltre la linea di fondo campo. | 40° – Punizione di Burrai da posizione centrale, alta.
Secondo tempo. 45° – SOSTITUZIONE CAGLIARI: João Pedro per Giannetti. | 51° – AMMONIZIONE PORDENONE: Sainz-Maza trattiene vistosamente per la maglia Farias. | 62° – GOL PORDENONE: corner da sinistra di Burrai, Bassoli viene pescato in area dove insacca comodamente di testa da due passi. Romagna disattento nella circostanza. | 65° – SOSTITUZIONE CAGLIARI: Gagliano per Melchiorri. | 67° – Sainz Maza per poco non sorpende nuovamente Crosta con un tocco di destro. | 68° – AMMONIZIONE CAGLIARI: Dessena atterra Berrettoni sulla trequarti. | 74° – SOSTITUZIONE CAGLIARI: Deiola per Capuano. | 75° – SOSTITUZIONE PORDENONE: De Agostini per Sainz Maza. | 80° – SOSTITUZIONE PORDENONE: Ciurria per Berrettoni. | 86° – Incornata di Giannetti, direttamente tra le braccia di Perilli. | 89° – SOSTITUZIONE PORDENONE: Danza per Lulli.
Cagliari-Pordenone 1-2
Cagliari (3-5-2): Crosta; Romagna, Pisacane, Capuano (74° Deiola); van der Wiel, Dessena (C), Cossu, João Pedro (46° Giannetti), Miangue; Melchiorri (65° Gagliano), Farias (Daga, Rafael, Cadili, Ceppitelli, Molberg, Pitzalis, Barella, Faragò, Tetteh). Allenatore: Diego López.
Pordenone (4-2-3-1): Perilli; Formiconi, Stefani (C), Bassoli, Nunziella; Misuraca, Burrai, Lulli (89° Danza); Berrettoni (80° Ciurria), Sainz-Maza (75° De Agostini); Magnaghi (In panchina: Zommers, Parodi, Buratto, Pellegrini, Visentin, Raffini, Martignago, Silvestro, Meneghetti). In panchina: Leonardo Colucci.
Arbitro: Piscopo (Imperia).
Reti: 8° Sainz Maza, 19° Dessena, 62° Bassoli.
Note: ammoniti Sainz Maza (51°), Dessena (68°); minuti di recupero: primo tempo 1, secondo tempo 3; spettatori 5.026; incasso di giornata 21.000 euro.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)