Una gara senza grandi emozioni, che il Cagliari porta a casa grazie a un golletto su rigore nel primo tempo: battuto il Pescara (1-0), la salvezza è finalmente realtà con il conforto anche della matematica. Abruzzesi più pericolosi dei rossoblu, con un Rafael di nuovo sugli scudi a respingere le insidie, fino al triplice fischio anticipato dal “giallo Muntari“: il centrocampista ghanese del Pescara avrebbe chiesto allo staff arbitrale di intervenire dopo aver udito insulti razzisti, abbandonando infine clamorosamente il campo per i mancati provvedimenti sull’episodio. Un fatto increscioso destinato ad approfondimenti.
34ª giornata del campionato di Serie A: in campo Cagliari e Pescara, squadre in grado di dire ben poco in questo finale di stagione. Sardi ormai da mesi senza assilli di classifica, opposti alla banda dell’ex Zeman già retrocessa dalla settimana scorsa. Tra gli undici di casa regolarmente in campo il bomber Borriello, in dubbio fino all’ultimo per una contusione al costato. Rastelli ripropone l’albero di Natale con il duo brasiliano João Pedro-Farias sulla trequarti e Pisacane al posto dell’infortunato Isla. Cagliari in completo rossoblu, Pescara in biancazzurro. Nei primi dieci minuti il Cagliari tiene costantemente in mano il possesso palla, tentando di avanzare più con lanci lunghi rispetto ad azioni manovrate. Tuttavia, in questo periodo il Pescara va due volte al tiro, seppur con scarsa precisione. Poi la partita si ravviva, grazie principalmente ai padroni di casa, che al 23° sbloccano la gara: Fornasier ribatte in area con un braccio il tiro di João Pedro, sul penalty lo stesso brasiliano fredda Fiorillo per l’1-0. Il dolorante Borriello va alla conclusione con una bella girata di testa – bravissimo il portiere abruzzese – poi Rafael è costretto a sventare più volte i tentativi ospiti, in particolare sulla conclusione da due passi di Memushaj. Il duo João Pedro-Farias non riesce ad “accendere la luce” a dovere e si va al riposo senza acuti. La ripresa è ben poca cosa, segnata da grande equilibrio e qualche sbadiglio. Il finale dell’incontro viene scosso dal citato episodio con Muntari protagonista: il giocatore africano diventa una furia, chiedendo prima all’arbitro e poi al quarto uomo di intervenire. Minelli lo ammonisce per le reiterate proteste, a quel punto decide di abbandonare il campo per protesta. Poco dopo lo speaker del Sant’Elia ricorda ai tifosi le responsabilità che investono la società in caso di comportamenti scorretti, poi una volta finito il match Borriello si avvicina a parlare con la Curva Nord: sarebbero partiti da quel settore degli insulti razzisti all’indirizzo del giocatore ghanese. Comunque vada a finire questa storia, si tratta dell’ennesima pagina clamorosa di una stagione da ricordare.
Primo tempo.
4° – Mancino di Memushaj da fuori area, blocca in presa Rafael. | 11° – Caprari prova il destro a girare dal limite, palla alta. | 14° – Borriello stacca ed indirizza di testa un traversone da destra, fuori alla sinistra di Fiorillo. | 17° – Destro strozzato di João Pedro, fuori. | 19° – Benali prova la conclusione di destro, deviata da un difensore e bloccata da Rafael. | 22° – Azione insistita di Barella che libera al tiro con un retropassaggio João Pedro, conclusione di prima intenzione ribattuta con un braccio da Fornasier: Minelli decreta il penalty. | 22° – AMMONIZIONE PESCARA: Fornasier sanzionato per la ribattuta di mano che causa il rigore. | 23° – GOL CAGLIARI: João Pedro calcia il rigore di destro e spiazza Fiorillo per il vantaggio cagliaritano. | 24° – Di nuovo Borriello impegna con una torsione di testa Fiorillo, bravissimo a sventare la minaccia. | 37° – Caprari calcia in porta su punizione dal limite, Rafael blocca con sicurezza. | 38° – Buona chance per il Pescara: Memushaj però si fa respingere la conclusione ravvicinata da Rafael che manda in corner. | 46° – Caprari prova di nuovo a sorprendere Rafael con il destro, sempre attento e lesto a spedire la palla in calcio d’angolo.
Secondo tempo.
52° – Sinistro di Borriello, che da posizione un po’ decentrata si fa respingere la conclusione da Fiorillo. | 53° – Memushaj prova a infilare Rafael al volo su cross da sinistra, senza esito. | 58° – SOSTITUZIONE CAGLIARI: Faragò per Ionita. | 64° – Destro rasoterra di João Pedro, bloccato da Fiorillo. | 64° – AMMONIZIONE CAGLIARI: Bruno Alves contesta vivacemente un suo fallo sanzionato dall’arbitro, beccandosi il giallo. | 65° – SOSTITUZIONE CAGLIARI: Sau per Farias. | 66° – Al tiro il pescarese Caprari: destro senza esito. | 67° – Da Borriello a Murru in area, sinistro impreciso che esce a fondo campo. | 71° – Rafael si oppone in rapida successione per due volte ai tentativi pescaresi, l’ultimo dei quali sul sinistro di Benali. | 72° – SOSTITUZIONE PESCARA: Kastanos per Benali e Brugman per Coulibaly. | 76° – Torre di Bruno Alves per João Pedro, destro al volo altissimo. | 77° – SOSTITUZIONE CAGLIARI: Padoin per Barella. | 81° – Destro di controbalzo sul fondo di Sau. | 83° – AMMONIZIONE PESCARA: Kastanos interviene in modo scomposto su Padoin. | 90° – AMMONIZIONE PESCARA: Muntari protesta per presunti insulti razzisti subiti da parte della tifoseria cagliaritana. | 90° – SOSTITUZIONE PESCARA: Crescenzi per Milicevic. | 91° – Muntari lascia il campo in aperta protesta contro l’arbitro e i suoi collaboratori, lasciando i compagni in dieci.
Cagliari-Pescara 1-0
Cagliari (4-3-2-1): Rafael; Pisacane, Salamon, Bruno Alves, Murru (C); Ionita (58° Faragò), Tachtsidis, Barella (77° Padoin); João Pedro, Farias (65° Sau); Borriello (In panchina: Crosta, Gabriel, Capuano, Deiola, Di Gennaro, Han). Allenatore: Massimo Rastelli.
Pescara (4-3-3): Fiorillo; Zampano, Bovo, Milicevic (90° Crescenzi), Fornasier; Coulibaly (72° Brugman), Muntari, Memushaj; Benali (C) (72° Kastanos), Cerri, Caprari (In panchina: Bizzarri, Coda, Bruno, Cubas, Mitrita, Verre, Muric). Allenatore: Zdenek Zeman.
Arbitro: Minelli (Varese).
Reti: 23° João Pedro (rig.).
Note: pomeriggio assolato ma leggermente ventoso; ammoniti Fornasier (22°), Milicevic (44°), Bruno Alves (64°), Kastanos (83°), Muntari (90°); al 90° Muntari lascia il campo senza essere sostituito per presunti insulti razzisti ricevuti da parte della tifoseria rossoblu; minuti di recupero: primo tempo 2, secondo tempo 4; 11.125 spettatori (di cui 4.164 biglietti venduti); incasso di giornata 41.051 euro.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)