CALCIO, Cagliari-Crotone 2-1: vittoria con brivido finale. A segno Di Gennaro e Padoin

02 Ottobre 2016

Un impegno complicato e di notevole importanza per il Cagliari, nella settima giornata di Serie A: con il Crotone ferito da un pessimo inizio di stagione e per la vigilia turbata dal grave infortunio a João Pedro, ce n’era abbastanza per buttare il cuore oltre l’ostacolo. Vittoria portata a casa, con un evitabile brivido finale.

Primo tempo. Per far aumentare il magone ai tifosi del Cagliari, l’ingresso in stampelle di João Pedro prima della gara con la gamba sinistra ingessata. Ma è già tempo di scendere in campo: Rastelli ripropone Di Gennaro come trequartista (suo vecchio ruolo), coperto alle spalle da Tachtsidis. Per il resto, formazione come da previsione. Tachtsidis (1°) saggia subito i guanti di Cordaz da fuori area, risponde Tonev (3°) con un mancino bloccato a terra da Rafael. Brutto scontro aereo in area tra crotonesi al 9°, con Palladino e Claiton protagonisti: il capitano degli ospiti rientra con una fasciatura al capo. Di Gennaro (11°) esplode il sinistro dal limite e Cordaz blocca agevolmente a terra, poi Crotone al tiro fuori con Tonev (14°) su occasione nata da un disimpegno errato di Bruno Alves sulla trequarti. Ospiti ancora timidamente in area cagliaritana (23°) con un colpo di testa alto di Rosi su azione da corner, di nuovo Tachtsidis (25°) alla conclusione con il destro respinto da Cordaz. Il contuso Claiton non ce la fa, entra Dussenne (27°) e la fascia passa sul braccio di Palladino. Partita molto spezzettata da falli, che rendono il ritmo blando. Al 34° ci tenta Falcinelli con un sinistro dal limite, alto sopra la traversa. Quattro minuti più tardi il Cagliari passa in vantaggio con il mancino teso da 25 metri di Di Gennaro: la palla si infila nell’angolino basso alla sinistra di Cordaz per l’1-0. Allo scadere della frazione, conclusioni senza tante pretese dello svedese Rohdén e di Martella, prima di un velleitario lob di Di Gennaro. La partita non ha proposto azioni corali ma nemmeno numeri isolati degni di nota, rete a parte. Crotone abbottonato e desideroso di colpire in contropiede, ma ben controllato da un Cagliari carente nel collegamento con le punte.

Secondo tempo. Primi minuti con un po’ di sonnolenza, interrotti da un sinistro poco preciso di Falcinelli (52°). Al 56° il Cagliari raddoppia: percussione insistita di Di Gennaro che serve in area Borriello, traversa di sinistro. Sugli sviluppi dell’azione la sfera arriva a Padoin, che dal limite insacca con un destro leggermente deviato. Per il centrocampista ex Juventus si tratta della prima rete in rossoblu, arrivata pochi giorni dopo la nascita del terzogenito Gabriele. Dopo il raddoppio, i padroni di casa consolidano la supremazia con palleggio sontuoso, circolazione di palla e pericolosità offensiva. Al 69° Di Gennaro sfiora il bis rientrando sul sinistro (respinto dal portiere) e sull’azione successiva Ceppitelli manda alto di testa. Il Crotone si espone alle ripartenze cagliaritane, che però non trovano ulteriori sbocchi. Incornata alta di Ferrari (77°), poi succede poco altro tranne che per la rete al 91° di Stoian, che purtroppo rischia ancora di compromettere una vittoria netta. Una punizione di prima a spiovere che inganna Rafael, vuoi per posizionamento errato che per il sole in faccia. Fortunatamente per il Cagliari, la gara termina dopo tre minuti di recupero: 2-1.

Commento. Una vittoria netta, contro un avversario che ha tentato di impensierire i sardi solo in fase di ripartenza. Il ritorno di Di Gennaro sulla trequarti è stato tutto sommato positivo, sebbene nel primo tempo siano proprio mancati i rifornimenti alle punte. Resta l’amaro in bocca per il gol subito al 91° che ha riaperto la gara: una tendenza, quella di incassare reti negli ultimi minuti, che porta sempre a rischiare di inficiare l’ottima prestazione della squadra.

Cagliari-Crotone 2-1
Cagliari (4-3-1-2): Rafael; Pisacane, Ceppitelli, Bruno Alves, Murru; Isla (86° Salamon), Tachtsidis, Padoin; Di Gennaro (75° Munari); Sau (C) (80° Giannetti), Borriello. (In panchina: Colombo, Crosta, Bittante, Barella, Dessena, Melchiorri). Allenatore: Massimo Rastelli.
Crotone (3-4-3): Cordaz; Ceccherini, Claiton (C) (27° Dussenne), Ferrari; Rosi (67° Simy), Rohdén, Crisetig, Martella; Tonev (74° Stoian), Falcinelli, Palladino. (In panchina: Festa, Cojocaru, Sampirisi, Capezzi, Barberis, Salzano, Trotta, Nalini, Fazzi). Allenatore: Davide Nicola.
Arbitro: Giacomelli (Trieste).
Reti: 38° Di Gennaro, 56° Padoin, 90°+1 Stoian.
Note: ammoniti Palladino, Rosi, Rohdén, Dussenne; minuti di recupero: primo tempo 2, secondo tempo 3; spettatori 14.501 (di cui 7.402 abbonati e 7.099 biglietti venduti).

Fabio Ornano

(admaioramedia.it)