Il Cagliari ha espugnato l’Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo, battendo ieri sera l’Atalanta nella terza giornata di Serie A. L’allenatore rossoblu Maran, oltre ai giocatori Barella e Romagna, ha così commentato il match.
Rolando Maran (allenatore Cagliari): “Per venire qui a Bergamo a fare risultato bisogna giocare la partita perfetta, perché l’Atalanta crea tantissimo e lo dimostra il suo cammino negli ultimi due anni. La vittoria è frutto di tante peculiarità che abbiamo messo in campo: equilibrio, sacrificio, ordine, personalità, coraggio, partecipazione ma anche qualità nelle giocate e crescita attraverso il gioco. Non abbiamo rischiato quasi niente, dal primo all’ultimo minuto ci sono state continuità e compattezza: così aumentano le possibilità di fare risultato. Sono contento per i ragazzi che hanno lavorato nel modo migliore questa settimana e per i nostri tifosi che vivono la squadra con tanta passione. Credo che se i nostri avversari hanno creato poco è molto merito del Cagliari. L’Atalanta è una squadra fisica e costruisce la superiorità numerica; non so come stesse oggi, ma siamo stati bravi a tenere i ritmi alti, a pressare sul portatore di palla e a ripartire: questo ha messo in difficoltà i nerazzurri. La squadra ha fatto la prestazione con una gran voglia di portare a casa la partita, non semplicemente di fare risultato. Quando si va in campo con questa determinazione, poi arrivano i punti. Ci siamo ripresi quel che avevamo perso domenica scorsa. Per Bradaric oggi era l’esame più difficile, c’era da correre, unire quantità e qualità. Abbiamo un gruppo dove c’è grande partecipazione, dopo tre partite solo un paio di giocatori non sono stati ancora utilizzati: è un bel segnale, tutti avranno una possibilità per dimostrare il loro valore. Sono felicissimo per la chiamata in Nazionale di Barella, Cragno e per tutti noi, è una grande soddisfazione vedere due nostri giocatori in azzurro. Si sono meritati questa convocazione col lavoro di questi anni: la chiamata è il coronamento di questa nostra bella serata“.
Nicolò Barella (centrocampista Cagliari): “Sono contentissimo per la chiamata in Nazionale, ma devo ringraziare i compagni: se abbiamo vinto oggi è perché hanno fatto una grande partita dal primo all’ultimo e la mia convocazione in azzurro è anche merito loro. La partita è andata esattamente come l’avevamo preparata. Venire qui a fare punti, contro una grande squadra come l’Atalanta, non è facile per nessuno. Siamo andati in campo aggressivi, ci siamo meritati questa vittoria. Rispetto ad Empoli è cambiato l’atteggiamento. Contro il Sassuolo siamo stati sfortunati ma oggi abbiamo dato tutto dal primo all’ultimo minuto. Questa è la mentalità giusta per la salvezza. Vincere fa sempre bene, farlo sul campo di una squadra come l’Atalanta è un segnale importante. I rigori li tiro, vado sul dischetto senza pensarci troppo; dire che sono uno specialista sulle punizioni mi sembra esagerato. Oggi è andata bene, speriamo anche la prossima. Cercherò di dare il massimo ora in azzurro, sperando eventualmente di essere utile alla squadra, poi il mister farà le sue scelte“.
Filippo Romagna (difensore Cagliari): “Direi che è stata brava tutta la squadra, a partire dagli attaccanti che ci hanno aiutato tanto in fase di contenimento: quando si segna un gol il merito è di tutti, idem quando si finisce con la porta inviolata. Sono tre punti pesanti che ci danno morale e fiducia, ma sono anche il frutto del lavoro settimanale. Ci stiamo allenando bene e si vede: domenica scorsa ci siamo visti sfuggire la vittoria all’ultimo minuto per un mio fallo di mano. Oggi c’era tanta voglia di riscatto, abbiamo mostrato di essere una squadra tosta, che sa quel che vuole. Dovevamo attaccarli dal primo minuto, senza farli respirare: così è stato. Zapata è un attaccante forte e veloce, l’abbiamo contenuto grazie al lavoro di squadra, siamo stati corti e compatti, portando dei raddoppi costanti. Non dobbiamo sentirci appagati: dopo la pausa per le Nazionali, riprenderemo ancora più carichi, con la stessa voglia e la stessa determinazione“.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)