Un padre preoccupato perché il proprio figlio, da vario tempo, era caduto nella rete dei videopoker, spendendo cifre considerevoli al cosiddetto poker ‘cash’, ha chiesto aiuto alla Polizia e gli agenti della divisione Pasi della Questura hanno fatto un’ispezione in un circolo privato di Cagliari, riscontrando all’interno del circolo sette videopoker illegali perché sprovvisti del nulla osta rilasciato dai Monopoli di Stato e del prescritto codice identificativo. Per queste irregolarità al presidente del circolo è stata inflitta una multa di 16mila euro circa, mentre gli apparecchi sono stati sequestrati insieme al denaro (circa 1.000 euro) contenuto al loro interno. Inoltre, c’è stato il deferimento all’Autorità giudiziaria per non aver esposto la tabella dei giochi proibiti nei locali dove si svolgono attività di gioco. Oltre al controllo del Pasi, è stato fatto anche un’ispezione della Asl che ha riscontrato alcune criticità negli aspetti igienico-sanitari, relativamente alla somministrazione di alimenti e bevande. (red)
(admaioramedia.it)
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