I carabinieri avevano notato un traffico intenso di persone dai 18 anni in su, che entravano ed uscivano da un circolo in via Is Maglias a Cagliari ed ieri sera, dopo un’attività di osservazione, sono intervenuti.
All’interno del locale, come sospettato, si svolgeva un’intesa attività di spaccio di stupefacenti: si entrava solo se riconosciuti grazie alle riprese di diverse videocamere che, con un articolato sistema di videosorveglianza, consentivano a chi stava all’interno di selezionare i clienti grazie al monitor e ad un telecomando per aprire la porta.
Approfittando dei pochi secondi nei quali la porta d’ingresso restava aperta per l’arrivo di un probabile acquirente, i militari sono riusciti ad entrare nel circolo, sorprendendo il gestore (un 51enne pregiudicato cagliaritano, G.M.) con quasi 2.000 euro in contanti, suddivisi in banconote di piccolo taglio, una decina di grammi tra cocaina ed eroina e circa 40 grammi tra hashish e marijuana. Durante la perquisizione, inoltre, veniva trovato un bilancino di precisione, diverso materiale per la suddivisione in dosi della sostanza stupefacente, due coltelli da cucina di cucina con una lama di circa 20 centimetri.
I carabinieri hanno sequestrato il sistema di videosorveglianza (monitor, videoregistratore e ben quattro telecamere puntate sulle varie estremità esterne dell’edificio) ed hanno arrestato il gestore, accompagnandolo nelle camere di sicurezza del Comando in attesa del processo per direttissima. (red)
(admaioramedia.it)