Per il terzo anno consecutivo l’Italia è stata scelta dalla Itu (International triathlon union) per ospitare la Coppa del Mondo di triathlon su distanza sprint e la sede prescelta è Cagliari: 750 metri di nuoto, 20 km di bici e 5 km di corsa, senza interruzioni da una frazione di gara all’altra.
Ben 115 atleti provenienti da 36 Paesi, tra cui 13 azzurri, 6 donne e 7 uomini: nella lista femminile troviamo nomi di spicco come Alice Betto (sesta alla World Series delle Bermuda), Verena Steinhauser, Giorgia Priarone, Ilaria Zane, Alessia Orla ed Elena Maria Petrini; la squadra maschile sarà composta invece da Delian Stateff (12° in Kazakistan), Matthias Steinwandter, Massimo De Ponti, Davide Uccellari, Gregory Barnaby, Gianluca Pozzatti e Dario Chitti.
Un percorso tecnico impegnativo che, sabato 2 giugno, avrà come cornice il centro cittadino: si partirà con la prova di nuoto, dal Molo Ichnusa, alle 12,30 per la lista femminile e alle 14,30 per il girone maschile; proseguirà con la prova ciclistica in viale Regina Margherita, passando per piazza Costituzione e via Lanusei fino a via XX settembre, per un totale di cinque giri; terminerà con una sezione podistica articolata lungo un anello di 2,5 km da ripetere due volte.
Un evento sportivo di portata internazionale, che verrà seguito in tutti i continenti e che vedrà all’opera gli atleti che potrebbero giocarsi una chance per le Olimpiadi di Tokyo del 2020. “E’ un onore per la città – afferma Massimo Zedda, sindaco di Cagliari – visto e considerato il nostro sforzo per creare una città, anche dal punto di vista urbanistico, che potesse ospitare manifestazioni sportive. Inoltre, è una grande occasione per la promozione turistica del territorio, per la visibilità di Cagliari e dell’intera Isola”.
“E’ un grande orgoglio per noi che l’Italia sia stata scelta per il terzo anno consecutivo come tappa della Coppa del Mondo – aggiunge Luigi Bianchi, presidente Federazione italiana triathlon – vedremo atleti di livello che cercano la qualifica olimpica per le prossime Olimpiadi, quindi assisteremo ad una competizione di altissimo livello tecnico. Abbiamo scelto la Sardegna perché la consideriamo una delle località più adatte a questo sport e sopratutto caratterizzata da amministrazioni virtuose che hanno mostrato molto entusiasmo per l’evento”.
“La Marina militare darà pieno supporto alla manifestazione perché noi siamo con lo sport e per lo sport – conclude Mirco Marchini, capitano di vascello della Marina Militare di Cagliari – ci saranno i nostri sommozzatori per quanto riguarda la frazione a mare, allestiremo il campo di gara e anche durante la manifestazione svolgeremo controlli affinché la prova oltre che bella sia anche sicura”.
Martina Corrias
(admaioramedia.it)