E’ stato arrestato dopo poche ore il giovane che, durante una lite davanti al bar Giardino in via Campania a Cagliari, verso le 6.30 del mattino di ieri, con un pugno ha mandato all’ospedale in gravi condizioni un giovane studente palestinese.
L’aggressione sarebbe nata per motivi futili, quando un gruppo di giovani, composto da quattro studenti universitari (3 nuoresi ed il giovane colpito, che ha la nazionalità israeliana), è stato colpito con calci e pugni da altri cinque ragazzi, che subito dopo sono scappati.
Il 26enne studente palestinese (iscritto alla facoltà di Medicina e residente alla Casa dello studente da qualche hanno) dopo aver ricevuto il pugno in pieno volto è caduto battendo la testa sul marciapiede ed ha perso i sensi. Grazie all’intervento di un’ambulanza del 118, è stato accompagnato in ospedale in codice rosso ed è ricoverato ancora al Brotzu in prognosi riservata per “trauma facciale-cranico”.
Grazie ai filmati delle videocamere che si trovano nel bar, i militari hanno individuato l’aggressore, già noto alle forze dell’ordine: un 23enne cagliaritano, precedentemente coinvolto in vicende legate allo spaccio di droga, che è stato arrestato per lesioni personali aggravate ed è stato accompagnato nel carcere di Uta. Le indagini dei carabinieri della Stazione di Sant’Avendrace, insieme al Nucleo operativo ed a quello investigativo del Comando provinciale, sono ancora in corso per ricostruire l’esatta dinamica ed individuare gli altri partecipanti all’aggressione. (red)
(admaioramedia.it)