Luca Agati, segretario del Sindacato autonomo di Polizia, conferma che “Cagliari non è più la città bella, sicura e felice di qualche anno fa”.
Una Città dove le donne non si sentono più sicure a girare in centro da sole, mentre l’organico della Polizia è sottodimensionato, costretto a turni massacranti con straordinari non pagati e l’età media degli agenti oramai sfiora i 50 anni. A raccogliere il suo sfogo sono le testate on line, non il principale quotidiano isolano. Che però ci informa dell’arresto di due ladri seriali di materiali quali ferro e attrezzature elettroniche, spiegandoci che sono “entrambi cittadini di Carbonia specializzati in questo tipo di furti” e che il maggiorenne dei due risponde al nome notoriamente sardissimo di Slatko Adzovic.
Chi dovrebbe vigilare sulla nostra sicurezza, da Prefettura e Questura, minimizza ogni rischio; chi dovrebbe informarci tace o mistifica la realtà; chi dovrebbe punire i responsabili, li rimette in libertà subito o quasi; chi dovrebbe difenderci non è messo nelle condizioni di farlo. La situazione in Città precipita e i Cagliaritani sono lasciati sempre più soli.
Una Cagliaritana
(admaioramedia.it)
3 Comments
Alberto Pili
altro che ius soli…..sempre più soli…..grazie a tutti i politici
Beppe Max
Non protestare se la città è piena di persone che vagabondano nelle piazze ….
Potreste passare per terribili razzisti e populisti ….
Alessandro
L’unica cosa che mi consola è che le alezioni non saranno fra molto (salvo giochi di prestigio …)