Sabato 11 aprile, a Cagliari, gli agenti immobiliari scenderanno in piazza per protestare contro la tassazione degli immobili e per il rilancio del settore. Fiaip Cagliari (Federazione italiana agenti immobiliari professionali), con la collaborazione di Apci (Associazione proprietari casa e immobili) ed il patrocinio di Confedilizia, hanno organizzato il sit-in "Se riparte l'immobiliare, riparte l'Italia. Giù le mani dal mattone", che si terrà, alle ore 11, in via Manno, di fronte al Convitto nazionale, ed ha scelto anche un hastag di twitter per la protesta: #menotassesullacasa.
Dal 2008, denunciano gli organizzatori, nel settore immobiliare "sono stati bruciati 800.000 posti di lavoro, il numero delle compravendite si é dimezzato, la tassazione é passata dai 9,5 miliardi di euro del 2011 ai quasi 30 del 2014 ed il valore complessivo del patrimonio immobiliare é diminuito di circa 2.000 miliardi di euro. Anche il settore dell'edilizia, da sempre traino per l'economia italiana, incidendo anche per il 20% del Pil, sta vivendo una crisi senza precedenti, anche per l’esagerata tassazione immobiliare."
Negli ultimi anni, lo Stato ha trasformato la casa in un costante bancomat, bloccando il mercato ed inducendo i proprietari a liberarsi di quello che un tempo era considerato un sicuro investimento.
"É la prima volta che scendiamo in piazza, ma lo facciamo sopratutto a tutela dei cittadini, principale bersaglio dei vari Governi che nel tempo si sono succeduti – ha spiegato Angelo Bianchi, presidente provinciale Fiaip – Ci siamo sempre rimboccati le maniche, pensando sopratutto a lavorare, anziché lamentarci. Ma la situazione non é più accettabile ed è giunto il momento di fare la nostra parte in prima persona e tutelando non solo il nostro lavoro, ma quello di tutti coloro che a vario titolo ruotano intorno al settore immobiliare ed edilizio, come costruttori, artigiani, muratori, venditori di arredamento e tanti professionisti." (red)
(admaioramedia.it)