Dopo sei anni di proficua collaborazione, suor Ignazia Mercede Miscali, responsabile della Congregazione delle Figlie della Carità di San Vincenzo dé Paoli ed il comandante della Legione, generale di brigata Antonio Bacile, hanno rinnovato il protocollo d’intesa tra Carabinieri e Suore della Congregazione in materia di assistenza e soccorso delle vittime dei reati di riduzione in schiavitù, tratta e commercio di schiavi, extracomunitarie o europee e delle persone in concreto pericolo derivante dalla volontà di sottrarsi alle condizioni di sfruttamento. Il protocollo, firmato presso la caserma “Zuddas”, sede della Legione Carabinieri Sardegna, è stato diramato a tutti i presidi dipendenti (274 stazioni in tutta l’Isola), per dare continuità e migliorare i rapporti di collaborazione.
L’iniziativa, peraltro, si inserisce in un più ampio quadro collaborativo, già esistente anche a livello periferico tra le stazioni Carabinieri e le circoscrizioni parrocchiali delle varie Diocesi sarde, per offrire a tutti i cittadini la necessaria assistenza.
Suor Ignazia Mercede Miscali nell’incontro con il generale Bacile ha espresso la sua soddisfazione per la collaborazione e per il lavoro svolto dai Carabinieri che si realizza in un continuo sostegno alla Congregazione delle Figlie della Carità. (red)
(admaioramedia.it)