Pierpaolo Vargiu, consigliere comunale dei Riformatori, lo scorso 5 gennaio ha presentato le proprie dimissioni dall’aula di Palazzo Baccaredda. Una decisione che permetterà l’ingresso fra i banchi consiliari del primo dei non eletti della lista, Raffaele Onnis.
“Non potevo aspettarmi un’Epifania dal sapore più speciale – ha scritto Onnis sul suo profilo Facebook – E’ arrivato il momento di poter dare il mio contributo per Cagliari. Il mio motto è stato e sarà sempre ‘pendenza a 90 gradi, ma battersi e arrampicarsi con le unghie per arrivare fino alla vetta’ Grazie ancora di cuore a tutti gli amici che hanno ‘scalato’ e ‘scaleranno’ insieme a me”.
Vargiu ha deciso di abbandonare il seggio consiliare perché, essendo anche deputato, non ha potuto svolgere al meglio la carica di consigliere e sul tema, sin dall’insediamento nel giugno scorso, l’opposizione cittadina aveva polemizzato con la maggioranza del sindaco Zedda sui giorni prescelti per le sedute. Infatti, la scelta di martedì e mercoledì, bocciando la proposta avanzata dal centrodestra di lavorare giovedì e venerdì, non ha permesso anche al Parlamentare di poter essere maggiormente presente. “Vogliono impedire a Vargiu di partecipare alle sedute, non tenendo conto della volontà di quei cittadini che lo hanno eletto in Consiglio comunale””, aveva criticato all’unisono l’opposizione.
Comunque, Vargiu è stato presente in occasione di tutte le sedute importanti, come nel dibattito sulle linee programmatiche proposte dal Primo cittadino e nella discussione sul nuovo Stadio. Il Consiglio comunale del Capoluogo prenderà atto della proposta di surroga dopo le dimissioni di Vargiu nella seduta di questa sera. (red)
(admaioramedia.it)