Dopo settimane intense di chiacchiere sulla via Roma pedonale, anche il Consiglio comunale di Cagliari si è occupato della questione in sede istituzionale. Erano ben tre le interrogazioni presentate da altrettanti gruppi di opposizione (Forza Italia, Fratelli d’Italia e #Cagliari16) rivolte al sindaco Zedda per chiedere lumi e spiegazioni sulla sperimentazione iniziata dopo il Ferragosto lungo il lato portici.
Il Sindaco ha respinto ogni polemica sul (presunto) risultato dell’iniziativa: “Il mio parere è che sia sbagliato parlare di successo o di fallimento della sperimentazione. Queste settimane ci hanno permesso di comprendere quali sono le criticità e di capire quali accorgimenti saranno necessari per vedere la via Roma pedonale in via permanente. Cosa che non penso di vedere realizzata da sindaco”.
Si preannunciano dunque tempi lunghi per una definitiva chiusura al traffico dell’arteria cittadina, considerata anche la complessa mole di interventi di riorganizzazione della viabilità necessari a non creare una barriera nel collegamento tra i diversi quartieri della città, ma anche tra il largo Carlo Felice e il lato Porto dove, ipotizza il Sindaco, “occorre una rotatoria che smisti il traffico”.
L’opposizione si è trovata unita nell’immaginare la soluzione adeguata, corrispondente nello scavo di un sottopassaggio che permetta il transito dei veicoli sotto il manto stradale. Alessandro Balletto (Forza Italia) ha anticipato le critiche alla proposta: “In passato si è già parlato di questa soluzione, che ha trovato la contrarietà della maggioranza perché sotto via Roma c’è l’acqua e, cosa da non trascurare, probabilmente anche reperti archeologici. Ma i sottopassaggi sono stati costruiti in tutte le grandi città europee, non vedo perché non dovremmo farlo anche noi se dovesse servire alla città”. E, sulla possibilità che verrebbero rinvenuti reperti storici, il consigliere ha proposto che “siano portati alla luce, realizzando un museo, mentre se i beni stanno sotto terra nessuno ne può fruire”.
Dura la replica al Sindaco di Piergiorgio Massidda: “Non ha risposto ad alcuna domanda rivoltagli sulla programmazione di questa via Roma pedonale. Non aveva considerato le ricadute economiche negative per i commercianti derivanti dalla chiusura al traffico, ed oggi parlando solo di viabilità lo ha dimostrato. Ci dica che idea ha per Cagliari, perché ad oggi nessuno lo ha ancora capito”. Anche Mereu (Fratelli d’Italia) ha pronunciato un monito al Primo cittadino: “Lei ha sperimentato il sapore della vittoria con gli interventi di adeguamento delle vie Manno e Garibaldi, ma se continua a giocare con le pedonalizzazioni rischia di perdere la partita più importante per la città”.
Il capogruppo di Forza Italia, Stefano Schirru, ha chiesto che “l’assemblea venga coinvolta in un dibattito sulla pedonalizzazione, visto che prima dell’esperimento non è stato fatto. Tutti i consiglieri, rappresentanti dei cittadini, hanno il diritto e anche il dovere di esprimere ognuno il proprio parere”. La proposta è stata accolta dal Presidente del Consiglio comunale annunciando che sarà sottoposta alla conferenza dei capigruppo per essere calendarizzata nelle prossime sedute del Consiglio comunale. (sm)
(admaioramedia.it)