Dialogo e collaborazione tra Prefettura, banche e forze dell’ordine per prevenire e contrastare le truffe nella provincia di Cagliari, in particolare quelle di natura finanziaria ai danni degli anziani, ma non solo. E’ l’obiettivo di un protocollo sottoscritto da Abi e Ministero dell’Interno, che ha dato vita ad un Comitato di coordinamento, costituito ieri nella Prefettura di Cagliari, del quale fanno parte rappresentanti di Prefettura, Abi Sardegna e forze dell’ordine.
Alla prima riunione del Comitato, coordinata dal prefetto Perrotta, hanno partecipato il segretario della Commissione Abi Sardegna, Mario Parisi, il questore di Cagliari, Danilo Gagliardi, il comandante provinciale dei Carabinieri, Luca Mennitti, ed in rappresentanza del comandante provinciale della Guardia di finanza, Gaetano Senatore, che hanno deciso di organizzare una serie di iniziative a Cagliari.
Il Prefetto di Cagliari ha evidenziato che “l’iniziativa si inserisce nell’attività della Prefettura a sostegno delle fasce deboli della popolazione”, sottolineando la necessità di rendere operativo “un calendario di progettualità che coinvolga le varie categorie di cittadini e non solo gli anziani. Se sicuramente la popolazione anziana risulta particolarmente esposta alle mire truffaldine di soggetti senza scrupoli, anche i giovani e gli adulti sono sovente vittime di persone esperte in truffe finanziarie”. Perciò, l’attività del Comitato, che potrebbe allargarsi a rappresentanti di associazioni, Università della terza età e rete delle parrocchie, sarà modulata secondo le categorie dei destinatari, attraverso canali personalizzati.
“La collaborazione tra banche, Istituzioni e forze dell’ordine non nasce certamente oggi – ha detto Parisi – Soprattutto sul territorio, infatti, l’impegno e il confronto continuo con gli interlocutori istituzionali e le forze di polizia, che quotidianamente lavorano per rendere Cagliari sempre più sicura, continua a dare risultati importanti nell’azione di contrasto e prevenzione di fenomeni criminali come frodi finanziarie e informatiche, furti e rapine. E tuttavia, iniziative come queste, sono importanti perché ci ricordano, una volta di più, che non si può abbassare la guardia, continuando a lavorare insieme per tutelare il bene comune della sicurezza”.
Come previsto dal protocollo nazionale, le attività del Comitato riguarderanno in particolare precauzioni specifiche da adottare quando si preleva contante o si fanno operazioni allo sportello; suggerimenti e piccoli accorgimenti per usare in tutta sicurezza internet, mobile banking e sportelli automatici; numeri utili e comportamenti da adottare in caso di frode, furto o smarrimento delle carte di pagamento; eventi ed incontri di formazione da organizzare sui temi della sicurezza antifrode e dell’educazione finanziaria. (red)
(admaioramedia.it)