Ad un anno dai festeggiamenti del primo ventennale, Monumenti Aperti propone una rilettura di Cagliari del ‘900. Sabato 9 e domenica 10, con La città del Novecento: luoghi e personaggi il pubblico sarà invitato a rileggere la storia recente del Capoluogo sardo attraverso 60 monumenti selezionati sul tema, accessibili gratuitamente con orario continuato, dalle 9 alle 20. Le visite ai monumenti saranno accompagnate da un ricco calendario di iniziative che prevede 13 itinerari alla scoperta di quartieri e aree cittadine di particolare importanza per la storia del secolo scorso, tra i quali la passeggiata dedicata alla figura e all’opera di Sergio Atzeni nel quartiere di Is Mirrionis; 9 progetti dedicati ai più piccoli, fra cui spicca il ritorno in città del Premio Andersen, Luigi Dal Cin; 87 eventi tra spettacoli, mostre, laboratori, proiezioni e convegni, con oltre 20 concerti dedicati alla musica del ‘900.
Non mancano le iniziative dedicate al centenario della Grande guerra, tra queste al Cimitero di Bonaria l’attivazione del Nfc (Near field communication), un sistema informativo che consente di avvicinare al punto di interesse (segnalato con apposita targhetta) un apparecchio abilitato e collegato a internet per vedere testi, immagini, video o altri contributi informativi. Nel Search (sottopiano del Palazzo Civico) è possibile visitare Sa Gherra 1915/1918. Memorie dalla Grande guerra, una mostra che ha coinvolto attivamente la cittadinanza. Sullo stesso tema, infine, nell’Archivio di Stato è invece allestita la mostra La Grande Guerra: vicende, uomini, società, esposizione di documenti inediti e testimonianze in relazione alla partecipazione dei sardi, all’organizzazione e al coinvolgimento dell’intera popolazione.
Un programma ricco e articolato, che fa della manifestazione uno dei momenti centrali delle iniziative previste per Cagliari capitale italiana della cultura 2015: “In tutti questi anni – ha detto il presidente di Imago Mundi (l’associazione che coordina la manifestazione), Fabrizio Frongia – si è lavorato duramente perché la manifestazione non solo proseguisse senza soluzione di continuità, ma incredibilmente crescesse per come si era auspicato. Ed è doveroso uno speciale ringraziamento a tutti coloro che con risolutezza hanno portato avanti l’idea che la conoscenza delle città attraverso la storia dei propri monumenti è un fattore di crescita per la comunità.”
L’inaugurazione sarà alle 10 di sabato, nel Municipio di via Roma. Il Palazzo, ultimato nel 1907, vide il primo insediamento ufficiale del Consiglio comunale cento anni fa, nel 1915. Lo stile della architettura del Palazzo fu una scelta coraggiosa che introdusse nella prassi architettonica urbana notevoli elementi di modernizzazione sia strutturali sia formali. In occasione di questa edizione saranno aperti al pubblico per la prima volta i seguenti siti: Palazzo Cis, sede di Banca Intesa San Paolo, Fondazione Banco di Sardegna, Facoltà di Ingegneria (Padiglione Mandolesi), Legione dei Carabinieri, Liceo Dettori, Palazzo delle Scienze, Tiscali Campus, Scuola elementare Riva, Villa Muntoni, Giardino sotto le mura, Chiese della Beata Vergine della Salute e del Cristo Re, mentre nella municipalità di Pirri saranno visitabili il Cimitero comunale e l’Exmè. (red)
(admaioramedia.it)