E’ stata firmata venerdì 26 maggio, dal direttore dell’Agenzia del demanio, Roberto Reggi, il direttore dell’Agenzia delle entrate, Rossella Orlandi, e il provveditore alle opere pubbliche del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Vittorio Rapisarda, la convenzione per la progettazione, il coordinamento alla sicurezza e la direzione lavori della nuova Cittadella finanziaria di Cagliari.
Un’unica sede, di 15mila metri quadrati, che unirà i quattro uffici dell’Agenzia delle entrate dislocati per la città: la direzione regionale, la Direzione provinciale di Cagliari con i due uffici territoriali di Cagliari1 e Cagliari2, l’Ufficio provinciale territorio, il Cam e il Centro operativo, situati finora in via Pintus, via Jenner, via Bacaredda e località San Lorenzo. Gli ex magazzini dell’Aeronautica di via Simeto verranno convertiti nella nuova Cittadella e i vantaggi saranno molteplici: oltre il carattere unitario degli uffici, i vantaggi saranno numerosi per le casse dello Stato in quanto verranno abbattuti i costi sostenuti per i contratti di locazione che ammontano a circa 4 milioni di euro l’anno. Inoltre, non sono da trascurare le importanti opportunità lavorative per le imprese del territorio.
“L’Agenzia del demanio – spiega Reggi – è fortemente impegnata nell’attività di ottimizzazione e razionalizzazione degli spazi occupati dalle amministrazioni pubbliche. L’obiettivo è di ridurre la spesa e i consumi per gli affitti: l’accordo consentirà infatti di conseguire un risparmio significativo per lo Stato e di creare una sede di servizio più funzionale per i cittadini. Un‘operazione che si avvia grazie a un minuzioso lavoro di squadra, indispensabile per dare concretezza a progetti di riqualificazione edilizia e rigenerazione urbana”.
La direzione lavori sarà coordinata dal Provveditorato alle opere pubbliche Lazio-Abruzzo-Sardegna ed è previsto un investimento di circa 50 milioni di euro, di cui 25,3 milioni sono già finanziati dall’Agenzia delle entrate, mentre il restante sarà finanziato dall’Agenzia del demanio. Il progetto fa parte del piano di rigenerazione del territorio che il Comune porta avanti grazie al “Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia”, promosso dalla presidenza del Consiglio dei Ministri.
“Si porta a compimento oggi un progetto a cui tutti noi abbiamo aderito fin dall’inizio con convinzione – conclude Orlandi – Voglio ricordare l’impegno di tutto il personale dell’Agenzia per il raggiungimento di questo risultato, che mira al risparmio delle risorse e alla concentrazione dei servizi fiscali. Il polo unico diventerà, infatti, il punto di riferimento della collettività per tutti i servizi fiscali e catastali che saranno integrati in un unico ambiente di lavoro più fruibile ed efficiente”.
Martina Corrias
(admaioramedia.it)