Lo scorso 17 aprile, un gruppo di ultrà fece irruzione nel Centro sportivo di Assemini, durante il ritiro del Cagliari. Le cronache raccontarono di aggressioni, insulti e minacce ad alcuni giocatori. I ‘tifosi’ chiedevano maggior impegno e protestavano per gli scarsi risultati sportivi della squadra, andando via lasciarono un'eloquente scritta sul cancello di Asseminello: “Sputate sangue per la maglia mercenari".
Le indagini condotte dalla Digos hanno permesso di identificare gli autori dell’irruzione e domani, nella sala conferenze “Mastino” della Questura, durante una conferenza stampa, verranno illustrate le iniziative assunte dal Questore di Cagliari, Filippo Dispenza, che verosimilmente comprendono provvedimenti di allontanamento dagli stadi, il cosiddetto Daspo. Subito dopo l'episodio, infatti, lo stesso Questore aveva annunciato che se fossero stati accertati "episodi di violenza o minacce, gli ultrà saranno denunciati e scatteranno Daspo della durata di 8 anni". (red)
(admaioramedia.it)