Ieri pomeriggio, a Cagliari, un carabiniere fuori servizio è stato aggredito da un 63enne cagliaritano, ispettore superiore di Polizia in pensione, con precedenti penali.
Ad innescare l’aggressione è stata l’azione del militare, che aveva prima rimproverato poi fermato l’ex poliziotto per la guida lungo l’asse mediano, alquanto spericolata ed a forte velocità. Il carabiniere, dopo aver affiancato la Mercedes dell’uomo all’altezza del semaforo di viale Colombo, si qualificava, mostrandogli il tesserino di riconoscimento, e gli contestava la pericolosità della sua guida, ricevendo in cambio insulti e giustificazioni relative alla potenza della macchina.
Una volta raggiunto e fatto accostare in viale Cimitero per identificarlo, il carabiniere si avvicinava all’uomo che, dopo aver aperto il bagagliaio dell’auto, estraeva un bastone in legno di mezzo metro ed iniziava a percuoterlo violentemente alla testa e al braccio. Dopo aver subito alcuni colpi, il militare riusciva ad allontanare l’aggressore ed a chiedere al 112 l’intervento di una pattuglia.
I carabinieri sottoponevano l’aggressore a perquisizione, trovando un ulteriore tubo in ferro di oltre mezzo metro ed un altro bastone in legno di circa 1 metro. Intanto, un’ambulanza del 118 trasportava il militare al pronto soccorso dell’ospedale Brotzu, dove veniva trattenuto in osservazione intensiva per le ferite al capo e per varie contusioni al volto. L’ex poliziotto è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale nonché porto di armi ed oggetti atti ad offendere, ora si trova agli arresti domiciliari. (red)
(admaioramedia.it)