Fin dall’antichità, l’uomo ha intrapreso relazioni di conoscenza con le realtà invisibili che lo circondavano. Oltre magia ed alchimia, anche la geometria sacra è stata utilizzata per scoprire meccanismi e leggi della realtà, operando un mistico incontro tra l’anima dell’uomo ed i segreti della natura. Le applicazioni dello spazio e della geometria sacra hanno un ruolo fondamentale nella creazione di opere d’arte, nella comunicazione nonché un risvolto sull’ambiente terapeutico e degli spazi abitativi.
“La natura ha rafforzato il prediligere di alcuni rapporti matematici e tutti i soggetti che hanno deciso di utilizzarli ne hanno tratto grande vantaggio ed energia. Allo stesso modo, tutti i rapporti matematici utilizzati hanno acquisito, nel tempo, ulteriore forza proprio per essere stati prescelti dalla natura. Gli artisti di ogni epoca, consapevolmente o inconsapevolmente, attingono a questi rapporti trasmettendo, nella forma più efficace, armonia ed energia. L’opera d’arte collocata nello spazio non sarà solo oggetto di fruizione e godimento artistico, ma sarà anche in grado di intervenire sulle energie ambientali, contribuendo alla circolazione energetica e al decongestionamento dell’ambiente”. Così Andrea Amato, romano 51enne, con la passione per l’archeologia e per i luoghi di energia, spiega alcuni aspetti della biocompatibilità e riarmonizzazione ambientale, che segue attraverso rilevamenti, progettazione e realizzazione di tecnologia con la società AEtere’s, che ha fondato con un gruppo di ricercatori. Sarà a Cagliari, ospite di Gikey (info@gikey.it oppure 070 658284), per due appuntamenti su energia dell’habitat e spazio sacro nell’arte: venerdì 27 maggio (ore 20,30) con la conferenza “I sentieri dei luoghi del femminino sacro e della grande madre”; sabato 28 e domenica 29 maggio col seminario “Arte eterica”.
“Mi occupo da anni di ‘energy technology’ e di ‘biocompatibilità e riarmonizzazione ambientale’ – racconta – con studi fondati su una visione antica dello spazio che ruota intorno ai principi di armonia, bellezza e ‘sacralità’, da coniugare con i più moderni aspetti della fisica quantistica. Una ricerca che ha dato vita ad un progetto unico nel suo genere, in grado di per rendere gli spazi biocompatibili, sani, idonei, efficienti, performanti per far raggiungere le migliori prestazioni psicofisiche a chi sceglie di avvalersene”. Gli interventi sono basati sull’analisi e la risoluzione dei problemi derivanti da stress ambientale, aggressioni da radiazioni elettromagnetiche, geopatie magnetico telluriche, ideando una procedura per interventi di armonizzazione efficace: “Attraverso una prima analisi ed un trattamento dell’ambiente, otteniamo la condensazione sottile di tutti i disturbi geopatici ed elettromagnetici. L’obiettivo è quello di garantire agli spazi dove interveniamo un eccellente grado di armonizzazione, un’ottima circolazione energetica, l’assenza di disturbi frequenziali e la creazione di una realtà ambientale equilibrata: ideale per favorire un sonno corretto, un recupero energetico e uno stato di benessere psicofisico”.
Per le analisi degli spazi vengono utilizzati strumenti per il rilevamento scientifico, elettromagnetico e magnetico, e per il carico elettrico indotto nel corpo, oltre a realizzare un’analisi biosensoriale, soprattutto per i valori sottili che ruotano intorno alle geopatie ed alle respirazioni telluriche. Negli interventi, invece, vengono utilizzate apparecchiature per la solvenza e la condensazione dei disturbi elettromagnetici sottili, per la condensazione delle problematiche geopatiche, per la condensazione delle armoniche e disturbi della rete elettrica: “Dopo l’armonizzazione – aggiunge Amato – si possono apprezzare una serie di sensazioni, alcune anche immediatamente: ionizzazione dell’aria, facilità nella respirazione, circolazione energetica, percezione di brezza fresca. Altri riscontri sensoriali si percepiscono dopo qualche giorno: senso di benessere, equilibrio frequenziale rilassante, sonno rigenerante, minore stress psicofisico, minore stanchezza”.
Se un tempo gli interventi erano richiesti esclusivamente da chi viveva malesseri o patologie e riteneva di vivere in un’abitazione con problemi elettromagnetici o tellurici, oggi si sta sviluppando un’attenzione maggiore al benessere: “Perciò, veniamo chiamati ad analizzare o trattare abitazioni private prima che vengano abitate, per rendere uno spazio migliore o ideale per le attività che vi si svolgono e per rendere più sani luoghi di lavoro. Questo per una sensibilità maggiore verso il proprio benessere, per quello del luogo in cui abitiamo e in cui lavoriamo. Grazie anche ad una nuova generazione di dirigenti di azienda che considero ‘illuminati’. Si muovono in tal senso volendo costruire, insieme ai propri collaboratori, una realtà lavorativa ideale e performante”. (fm)
(admaioramedia.it)
4 Comments
webnauta59
RT @admaioramedia: CAGLIARI Energie habitat con Andrea Amato: Biocompatibilità e riarmonizzazione ambientale per il benessere https://t.co/…
Alberto Orru
Alberto Orru liked this on Facebook.
Maurizio Puddu
Maurizio Puddu liked this on Facebook.
Arturo Cabras
Arturo Cabras liked this on Facebook.