A chi non è mai capitato desiderare di indossare, anche per un solo giorno, i panni di una dama elegante, raffinata ed altèra, oppure di incontrare un pirata ribelle che arriva per metà dal passato e per metà dalla fantascienza? Alla “Grande Jatte”, l’evento organizzato dall’associazione culturale Mad2 factory che celebra l’età vittoriana, ciò diventa possibile.
La Grande Jatte è la manifestazione gratuita ed aperta a tutti che, giunta alla sua nona edizione, coinvolgerà anche quest’anno tutti gli appassionati di costumi storici, in un picnic in stile vittoriano classico e steampunk (filone fantascientifico che introduce in un’ambientazione storica, generalmente l’Inghilterra dell’età vittoriana, invenzioni tecnologiche anacronistiche), che avrà luogo, come di consueto, ai Giardini pubblici. Replicata tutti gli anni nell’ultima domenica di maggio, e prevista per quest’anno precisamente domenica 27, la ‘Grande Jatte’ trae ispirazione al celebre dipinto olio su tela ‘Un dimanche après-midi à l’Île de la Grande Jatte’ (“Una domenica pomeriggio sull’isola della Grande-Jatte”) del pittore impressionista francese Georges-Pierre Seurat, che rappresenta una tipica scena di vita urbana della borghesia parigina, nell’isolotto che si trova al centro della Senna.
A partire dalle 11.30 si spalancherà, assieme ai cancelli di ingresso, l’opportunità di potersi concedere un tuffo nel passato, in un clima festoso e rilassato tra spettacoli di marionette del teatro Tages, passeggiate lungo il viale dei giardini, dove artisti ed artigiani sardi esporranno le proprie creazioni, spettacoli di maestri delle arti circensi che incanteranno il pubblico con i loro giocolieri e trampolieri. Appuntamento imperdibile, curato da Theophile, sarà ‘l’afternoon tea party’ alle 17.30, un’ autentica riproduzione di un originale ‘english tea’ degno della regina Vittoria, all’ombra dei maestosi alberi centenari, tra tovaglie adagiate sui prati, cuscini e ricercatissime porcellane. Ed ancora partite a scacchi e una caccia al tesoro, fino a quando, con la complicità dell’atmosfera da sogno del tramonto, si giungerà al momento più atteso della giornata: i due concorsi, durante i quali verranno scelti dal pubblico e da una giuria tecnica gli abiti più belli.
Il tema adottato per l’edizione di quest’anno è il circo, un’ambientazione che verrà riprodotta fedelmente al contesto dell’800, e cioè con fenomeni da baraccone, trampolieri e danzatrici del ventre. “Abbiamo organizzato la ‘Grande Jatte’ – precisa una delle organizzatrici, Claudia Cabitza – con le sole forze della nostra associazione, senza il contributo di alcuna istituzione pubblica”. Un impegno speso dall’associazione per regalare alla città una domenica da sogno, che da anni attira sempre più curiosi appartenenti ad ogni fascia d’età, dove si può ammirare l’amore, la cura e l’attenzione che viene messa da tutti i partecipanti nella riproduzione degli abiti d’epoca, che ha anche il merito di aver dato nuovo impulso alla passione di molti giovani per l’arte sartoriale.
Laura Pisano
(admaioramedia.it)