CAGLIARI, Da domani in azione al Porto le Unità operative di primo intervento della Polizia

Sono pronti anche a Cagliari gli agenti altamente specializzati delle Unità operativa di primo intervento (Uopi), addestrati per sorvegliare i cosiddetti 'obiettivi sensibili' e per fronteggiare un’eventuale minaccia terroristica.

Domani, in collaborazione con la PolMare, inizieranno il loro servizio al Porto di Cagliari, dove vigileranno durante l’arrivo delle navi da crociera: “Sono un possibile obiettivo sensibile, perché ogni martedì arrivano migliaia di turisti di diverse nazionalità”, ha spiegato il questore di Cagliari, Danilo Gagliardi.

Le Uopi sono composte da 12 volontari, suddivisi in tre squadre, dotate di un fuoristrada blindato e di speciale equipaggiamento sia di armi che di mezzi. dai fumogeni particolari a flash bang e bombe paralizzanti, oltre ad attrezzature per le operazioni di prima bonifica, prima dell'intervento degli artificieri. Sono addestrati per azioni di primo intervento in caso di emergenza per ‘congelare’ la situazione in attesa dell’arrivo dei reparti speciali (Gis dei Carabinieri e Nocs della Polizia). Il loro impiego era stato già programmato dopo l’attentato a Parigi dello scorso 7 gennaio alla sede del giornale “Charlie Hebdo”, ma in seguito agli ultimi attentati di questo fine settimana è stato ampliato il raggio d’azione e da gennaio 2016 saranno in tutti i capoluoghi di regione. Dei trentacinque agenti cagliaritani che avevano fatto richiesta per entrare nelle unità, una ventina sono quelli risultati idonei: “Oltre ad avere una particolare preparazione psicofisica – ha aggiunto il Questore – hanno studiato gli obiettivi sensibili di Cagliari, studiando la toponomastica, le entrate e le uscite, le strutture, in modo da essere preparati nel caso di intervento”. (red)