“Nonostante l'impegno e i richiami in questi ultimi anni sull'ex Ospedale Marino e sull'Ippodromo di Cagliari, regnano incontrastati il silenzio e l'immobilismo dell'Amministrazione Comunale in carica e della Regione Sardegna: una situazione gravissima e inaccettabile che oltre a ledere l'immagine turistica della nostra città, pone una ipoteca seria, sullo sviluppo economico e turistico dell'area cagliaritana e sui ritorni occupazionali che si potrebbero avere, da un rilancio di queste due importanti strutture.” Lo ha detto Paolo Casu, consigliere comunale di Cagliari in rappresentanza del movimento Democrazia e solidarietà, nell’annunciare che domani (sabato 17), alle ore 10,30, davanti all'ex Ospedale, illustrerà le mozioni, presentate in Consiglio comunale, su queste due strutture cittadine, preannunciando anche un'imminente esposto alla Procura.
“Sino ad oggi, soltanto bugie e contraddizioni sul futuro di queste due strutture – ha aggiunto Casu – Nonostante, da oltre un anno, l'immobile un tempo ospitante l'Ospedale Marino è stato assegnato dopo una gara e dopo decine di progetti e conferenze di servizi susseguitesi da oltre sette anni. Perché, lo stabile dell'ex Ospedale Marino non è stato ancora consegnato alla società vincitrice la gara, che da un anno avrebbe dovuto iniziare le operazioni di bonifica del pericoloso ‘cemento amianto’? Perché ad Olbia, un'operazione come quella del San Raffaele si è conclusa in poco meno di due mesi, mentre dopo sette anni, l'ex Ospedale Marino continua a fare bella mostra del suo degrado e della sua pericolosità? Perché dopo sei mesi, nulla ancora è stato fatto per l'Ippodromo, che appare totalmente in stato di incuria, abbandono e di degrado, senza che l'Amministrazione Comunale e la Regione, abbiano attivato alcun tavolo tecnico per il rilancio della stessa struttura sportiva? E' ora di dire basta e di far uscire allo scoperto chi nega lo sviluppo di Cagliari e chi continua a non dare risposte alla e per la città.” (red)
(admaioramedia.it)