Tre cittadini stranieri di nazionalità filippina sono stati arrestati in un’operazione antidroga a Cagliari perché trovati in possesso di droga sintetica nota come “shaboo”. Maggiori dettagli saranno dati questa mattina durante una conferenza stampa in Questura. La shaboo è una droga sintetica di ultima generazione, una metanfetamina potentissima dagli effetti devastanti, sbarcata in Italia in particolare da Thailandia e Filippine. Il suo aspetto è simile al sale grosso da cucina, crea una dipendenza molto forte e se viene assunta per periodi medio-lunghi può portare alla morte o, nella migliore delle ipotesi, alla devastazione del volto. Finora, in altre zone d’Italia, è stata utilizzata sopratutto da appartenenti alla comunità filippina, ma lo spaccio sarebbe gestito dalla malavita cinese.
Tre filippini (R.M., S.W.M. e E.V.M., rispettivamente di 43, 36 e 60) arrestati dalla Squadra mobile di Cagliari, coordinati dal primo dirigente Alfredo Fabbrocini, per possesso della pericolosa droga sintetica shaboo: 10 grammi trovati in una casa del quartiere di San Benedetto, dove abita una delle famiglie filippina. Le indagini avevano preso il via dopo la segnalazione dello spaccio di shaboo in una discoteca del cagliaritano. L’attenzione si è concentrata subito nei confronti della comunità filippina ed in particolare su R.M. che già in passato era finito nei guai per possesso di droga. (red)
(admaioramedia.it)