Lo hanno pedinato, filmato e fotografato per quattro mesi, scoprendo che compilava fogli di missione attestando falsamente l’uscita dall’ufficio per svolgere mansioni nelle varie aziende agricole, mentre in realtà, utilizzando in alcuni casi l’autovettura di servizio, si dedicava ad attività personali, in particolare al nuoto, che praticava quasi quotidianamente in una piscina di Quartu Sant’Elena.
In altri casi, dopo aver timbrato il cartellino di presenza, tornava addirittura a casa, ripresentandosi in ufficio pochi minuti prima del termine dell’orario di servizio. In tutto sono state accertate un centinaia di ore di assenza ingiustificata.
I finanzieri del gruppo di Cagliari hanno notificato ad un impiegato dell’agenzia regionale Laore, con incarico di assistenza tecnica alle aziende agricole, la misura cautelare di interdizione dai pubblici uffici, che comporta la sospensione dal lavoro, e l’accusa di truffa ai danni dello stato, peculato e falso in atto pubblico. (red)
(admaioramedia.it)