Posizioni contrastanti nel Consiglio comunale di Cagliari tra maggioranza ed opposizione in merito all’Arena grandi eventi che sorge nel quartiere di Sant’Elia. Dopo la denuncia di Pierluigi Mannino, a nome del gruppo #Cagliari16, l’aula di Palazzo Baccaredda ha discusso l’entità dei fondi stanziati per la messa in opera della location provvisoria deputata ad ospitare concerti e spettacoli che, sino a qualche anno fa, erano di casa nella suggestiva cornice dell’Anfiteatro romano, chiuso al pubblico da sei anni.
Mannino e tutta la minoranza sono stati compatti nell’affermare che i quasi 2 milioni di euro spesi dall’Amministrazione Zedda per l’Arena avrebbero potuto essere investiti diversamente, magari proprio per rimettere in funzione l’Anfiteatro che, attualmente, verte in uno stato di sostanziale abbandono. Per la Giunta ha replicato l’assessore Paolo Frau: “Quei soldi superano di appena 3mila euro quelli stanziati in un analogo arco temporale (5 anni) dalla Giunta Floris per l’Anfiteatro, mentre gli introiti sono cresciuti di quasi 100.000 euro considerando che, dalla concessione della struttura di viale Sant’Ignazio, il Comune non guadagnava nulla dal canone di affitto visto che veniva concessa gratuitamente”.
L’opposizione ha inoltre lamentato che, nonostante la nuova struttura abbia natura transitoria, nulla finora è stato fatto dalla Giunta per dotare la città di uno spazio adeguato e stabile per gli spettacoli e che la realizzazione dell’opera non ha sortito gli effetti sperati di riqualificazione di un’area che mantiene i vecchie problemi legati all’esclusione sociale. Il capogruppo di #Cagliari16, Piergiorgio Massidda, ha invitato la Giunta a riflettere sulle chance che la città perderà in termini di turismo se non si riuscirà ad investire anche sul versante del turismo culturale, settore che risente di una crisi decennale. Dello stesso parere anche e Alessio Mereu (Fratelli d’Italia) e Stefano Schirru (Forza Italia), quest’ultimo vorrebbe vedere restituito alla Città l’Anfiteatro romano, ormai divenuto una discarica a cielo aperto in balìa delle intemperie. (red)
(admaioramedia.it)