Erano stati arrestati durante la notte di giovedì scorso, mentre, in via Mameli a Cagliari, scassinavano i distributori automatici di un self service h24 per impossessarsi del denaro contenuto all’interno.
I due pregiudicati (il 42enne P.G. e G.M., una ragazza di 24 anni) erano stati posti agli arresti domiciliari, ma questa mattina i carabinieri della stazione di Stampace li hanno denunciati nuovamente perché individuati, grazie all’analisi delle immagini della videosorveglianza, come gli autori del colpo al punto vendita “Bastione antichità” di via Università, dove, con le stesse modalità, dopo appena un’ora dall’arresto, evasi dai domiciliari, avevano rubato 400 euro di monete, causando un danno di circa 5.000 euro . (red)
(admaioramedia.it)