Durante una serata in un locale in viale Poetto a Cagliari, verso le 22.30, una coppia ha avuto una vivace discussione. Poco dopo, lei ha cercato di allontanarsi, ma, raggiunta dall’uomo che l’accompagnava, veniva bloccata per un polso, strattonata per i capelli fino a farla cadere in terra. Inoltre, mentre la donna cercava di chiamare telefonicamente la Polizia, le strappava il telefono di mano afferrandola al collo con le mani. Intervenivano in sua difesa due persone, che venivano minacciate di morte dall’uomo, che poi si allontanava. Gli agenti della Volante intervenuti, dopo una chiamata al 113, raccoglievano le testimonianze e poco dopo raggiungevano ed arrestavano un 34enne residente a Cagliari per maltrattamenti in famiglia e rapina. La vittima riferiva di una burrascosa relazione sentimentale che durava da circa un anno, durante la quale più volte c’erano state reazioni violente, maltrattamenti e minacce. L’uomo, che è stato rinchiuso nel carcere di Uta, è risultato essere un appartenente all’Arma dei Carabinieri in servizio non attivo da circa un anno con la sospensione della detenzione dell’arma in dotazione. (red)
(admaioramedia.it)