L’Università di Cagliari ed il Ministero della Difesa hanno firmato un accordo di collaborazione sui temi della ricerca scientifica, dell’innovazione tecnologica e della formazione e riqualificazione delle aree e delle infrastrutture militari della Sardegna.
La collaborazione scaturisce dal Protocollo di Intesa tra il Ministero della Difesa e la Regione Sarda, sottoscritto nello scorso mese di dicembre, finalizzato all’incremento del patrimonio di conoscenze scientifiche e tecnologiche attraverso l’avvio di programmi di ricerca, didattica e formazione, anche di terzo livello, nel settore dell’innovazione tecnologica e della riqualificazione delle aree della Difesa. Gli ambiti individuati sono il restauro, la rifunzionalizzazione e la valorizzazione del patrimonio edilizio militare e la sua riqualificazione urbana e ambientale, alla luce delle mutate esigenze. La collaborazione con l’Università di Cagliari si aggiunge a quelle già avviate con il Politecnico di Torino e di Milano, l’Università di Palermo e di Bolzano.
Gli immobili e le infrastrutture militari rappresentano un importante patrimonio identitario, spesso di rilevante valore storico e paesaggistico, ma anche un consistente capitale economico, sociale e tecnologico, che, quando non più utile ai fini istituzionali, può contribuire ad alimentare processi virtuosi di crescita e sviluppo del territorio. La ricerca scientifica può supportare questi processi attraverso lo sviluppo di analisi specialistiche, la costruzione di modelli, le esplorazioni progettuali e la configurazione di nuovi scenari, anche nella linea del dual use ovvero della condivisione civile-militare. (red)
(admaioramedia.it)