BARBAGIA, A Meana Sardo, Belvì, Aritzo e Desulo fervono i preparativi per gli eventi autunnali

07 Ottobre 2015

Che sia diventato ormai uno degli appuntamenti più importanti ed attesi dell’anno è cosa risaputa e nei comuni del centro Sardegna la macchina organizzativa in vista di Autunno in Barbagia è all’opera. L’importante vetrina turistica, organizzata dalla Camera di commercio di Nuoro e dall’Aspen, vede impegnati 28 centri, tra cui figurano anche quelli della Barbagia e del Mandrolisai.

Dopo il successo di “Maistos e carretoneris”, svoltasi a Tonara lo scorso fine settimana, l’iniziativa da venerdì 9 a domenica 11 sarà a Meana Sardo con “Domos antigas”. E’ proprio dalle antiche case del centro storico, come Casa Pistis, che trae ispirazione l’evento. Al centro del programma le esposizioni e le lavorazioni dei prodotti tipici locali tra cui spiccano “Sa Pani e saba”, “Su Pani pintau” e “Su Succu”, ma anche la valorizzazione del costume meanese con un’apposita mostra. Il percorso proseguirà sabato 17 e domenica 18 a Belvì per “Giochi e sapori in Barbagia”, ad Aritzo per la “Sagra delle castagne e delle nocciole” (venerdì 24 e sabato 25), a Desulo con “La Montagna produce” (da venerdì 30 a domenica 1° novembre).

A Belvì è stato ufficializzato il programma di iniziative. sabato 17, dalle 15,30, verranno inaugurate le varie mostre. Seguiranno, la rappresentazione de “Su giogu de su cignedhu” (ore 18), la cottura della castagne nella caratteristica padella gigante, lo spettacolo “Moda e musica in Barbagia” (19). Oltre all’apertura delle mostre (dalle ore 10) e alla rappresentazione dei vari giochi del passato, nella mattinata di domenica ci saranno esibizioni itineranti del Coro polifonico belviese Sos ordinagos e di quello di Florinas (ore 11). A partire da mezzogiorno, in piazza Repubblica, ci sarà la degustazione “Profumi e sapori del bosco”. Nel pomeriggio, la rassegna folkloristica “Sardegna balla”.

Piena soddisfazione del primo cittadino Sebastiano Casula: “La macchina organizzativa procede bene. Ci siamo attivati nella predisposizione di una segreteria composta da giovani volontari del paese, che si stanno prodigando per mandare avanti il programma. I giochi tradizionali rivestiranno un ruolo importante, grazie alle varie rappresentazioni e alla mostra del giocattolo. Anche i prodotti tipici nostrani, come i caschettes e le castagne non mancheranno di essere elementi di primo piano. L’auspicio è che un gran numero di visitatori raggiunga Belvì".

In attesa che vengano definiti i relativi programmi, Aritzo e Desulo stanno preparando le loro storiche manifestazioni: la Sagra delle castagne e delle nocciole (giunta alla 45^ edizione) e la 25^ edizione della Montagna produce.

“I preparativi procedono nel migliore dei modi – spiega Gualtiero Mameli, sindaco di Aritzo – La serata di sabato vedrà l'esibirzione di un cantante di livello nazionale. La domenica sarà dedicata alle tradizioni folkloristiche sarde, con le esibizioni dei vari gruppi folk e dei cabarettisti sardi. I turisti potranno contare su diversi punti ristoro dislocati nei vari angoli del nostro paese e sui servizi forniti dalle nostre strutture ricettive. Quest’anno abbiamo deciso di valorizzare una nuova parte del centro storico creando un percorso con mostre di prodotti tipici nostrani e regionali, ma anche esposizioni di vari artisti. Tra le mostre poste in programma, quella dell’Ente foreste della Sardegna. L’obiettivo è quello di promuovere l’immagine di una comunità attraverso le sue peculiarità gastronomiche, culturali e ambientali. Speriamo che le condizioni meteorologiche siano favorevoli assicurando un successo alla Sagra.”

Il sindaco di Desulo, Gigi Littarru, non nasconde la presenza di alcune difficoltà: “I preparativi procedono bene, seppure in salita rispetto agli anni scorsi. Quest’anno, infatti, il nostro Comune, per i consistenti tagli statali, destinerà alla 'Montagna produce' minori fondi rispetto alle precedenti edizioni. Ho convocato anche una riunione per sostenere economicamente la manifestazione perché è fondamentale la collaborazione di tutti. Il nostro programma è ancora in via di elaborazione, ma il fiore all’occhiello della giornata di domenica saranno il Premio letterario Montanaru e l’inaugurazione del Museo multimediale dedicato allo stesso poeta. Il caseggiato scolastico ospiterà esposizioni di prodotti tipici. I visitatori potranno ammirare le bellezze che circondano Desulo ed apprezzarne le sue specificità”.

Giorgio Ignazio Onano

(admaioramedia.it)

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31 Comments

Alice

7 Ottobre 2015 at 15:15

Uh, noto che non avete parlato delle date di Sorgono, capoluogo del Mandrolisai. Il 23, 24 e 25 ottobre: SA INNENNA, la vendemmia secondo tradizione e una miriade di evnti legati al vino, tra cui il Salone dei Vini Wine and Sardinia. Sicuramente una SVISTA, giusto?

Simo

7 Ottobre 2015 at 17:54

Articolo molto esaustivo 🙂 Tuttavia, visto che nell'articolo non viene indicato, ne approfitto per segnalarvi che tra i centri del Mandrolisai impegnati nella manifestazione c'è anche Sorgono, proprio nelle stesse date di Aritzo, con Sa 'innenna e il Salone espositivo dei vini Sardi "Wine&Sardinia" 🙂