Oggi, l’Insar ha pubblicato il primo elenco ufficiale delle 126 persone aventi diritto all’esodo che dal prossimo 3 ottobre saranno chiamate a firmare gli atti necessari per le erogazioni degli importi previsti. Intanto, l’Assessorato dell’Ambiente ha concluso le procedure relative all’autorizzazione necessarie per l’avvio del cantiere di Furtei che consentirà ad Igea di prendere in carico, entro il 10 ottobre, i primi 62 lavoratori selezionati.
“Il prossimo 11 ottobre – ha spiegato l’assessore regionale degli Affari generali, Filippo Spanu – conosceremo i tempi precisi di presa in carico ulteriori 56 lavoratori all’interno di Igea nonché il contenuto ed i numeri dei progetti degli enti pubblici che prenderanno in carico tutti gli altri. Sono impegni seri che coinvolge tanti responsabili. Andiamo avanti con l’intenzione di superare gli ostacoli: questo è l’impegno fino a che tutti i lavoratori, nei tempi più brevi, non avranno trovato la loro strada. Ho detto più volte ai sindacati, ed anche ai lavoratori in presidio, dei quali è chiaro il profondo disagio, che la principale preoccupazione che ci guida è quella di completare le procedure nel modo migliore possibile, correggendo così una vicenda che si è trascinata per tanti anni senza garantire certezze”.
“Perseguire l’ obiettivo – ha concluso Spanu – di dare una prospettiva a tutti i lavoratori seguendo le indicazioni della legge approvata dal Consiglio regionale, senza creare illusioni e senza infrangere le altre leggi, è complicato ma noi siamo testardamente convinti che si possa raggiungere il traguardo”. (red)
(admaioramedia.it)