Partendo dall’analisi delle informazioni acquisite dopo numerosi sequestri effettuati negli ultimi mesi, le Fiamme gialle di Cagliari hanno individuato il canale di approvvigionamento di prodotti non originali e non conformi agli standard di sicurezza che venivano commercializzati in tutta la provincia.
Il deposito aveva sede nella campagne di Assemini, in località Troncu Is Follas: un capannone di circa 600 metri quadri affittato da una società di Cagliari operante nel settore del commercio all’ingrosso. All’interno della struttura, un’unità locale non censita nella disponibilità della società, erano stoccati migliaia di scatoloni contenenti diversi prodotti, pronti ad essere distribuiti a commercianti al dettaglio per la vendita al pubblico: accessori per la casa, utensili, materiale elettrico, prodotti di informatica, abbigliamento, articoli scolastici, casalinghi, prodotti tessili, giocattoli. Oltre a questa merce, anche addobbi natalizi, catalogati e ordinati in attesa di essere distribuiti nei prossimi mesi. In totale 1.480.984 pezzi, per un controvalore stimato in oltre 2,1 milioni di euro.
Il controllo si è quindi esteso all’unità commerciale collegata al magazzino. Anche in questa sede è stato trovata un’ingente quantità e tipologia di articoli posti in commercio in violazione alla norme sul commercio e sulla sicurezza dei prodotti: oltre 813.000 prodotti per un valore di circa 1,1 milione di euro. Tutta la merce rinvenuta, per un totale di 2.294.152 pezzi, per un valore complessivo stimato di oltre 3,253 milioni di euro, è stata sottoposa a sequestro. Il titolare della società è stato denunciato per frode in commercio e vendita di prodotti con segni mendaci.
Alle attività ispettive delle Fiamme gialle si sono affiancati i controlli dei Vigili del Fuoco e dell’Azienda tutela salute per la conformità del punto vendita di Cagliari alle prescrizioni normative, rispettivamente, in materia antincendio e di sicurezza sui posti di lavoro. (red)
(admaioramedia.it)