Sabato notte, verso le 22, ad Assemini, si è introdotto all’interno dell’appartamento di una 27enne nigeriana che conosceva e si è impossessato di un cellulare, strappandoglielo delle mani.
Nel tentativo di fuga, per liberarsi dalla donna, l’uomo l’ha colpita con una bottiglia di vetro al volto, procurandole una ferita nell’arcata sopraciliare. I carabinieri, intervenuti immediatamente, hanno immobilizzato l’uomo (un 34enne pregiudicato cagliaritano) e denunciato per tentata rapina aggravata. Secondo la versione della donna, il telefono le era stato donato dall’uomo tempo fa come pagamento di una prestazione sessuale. (red)
(admaioramedia.it)