Lo aveva promesso, «sono già attivata per un rapido inserimento», e non ha perso tempo, tanto che ieri Francesca Barracciu lo ha annunciato su twitter con un soddisfatto entusiasmo: «Come detto, da oggi Mont’e Prama, Sant’Efisio e Redentore sono su verybello. Fra ieri e oggi in tanti persa occasione per tacere!».
Una punta di acidità rivolta a chi aveva accusato il Ministero di aver colpevolmente trascurato tre delle eccellenze culturali del patrimonio isolano nel sito ministeriale VeryBello, tanto da aver ribattezzato ‘verydistratto’ il sito che promuove itinerari e manifestazioni in tutta Italia nel periodo dell’Expo 2015.
Il Sottosegretario ai Beni culturali, aveva spiegato che si trattava di un «sito è in progress» ed il ‘progress’ è stato anche molto ‘fast’, se in poche ore dalle proteste i Giganti, Sant’Efisio e Redentore sono comparsi: «Non è mai stato in errore!», ha aggiunto infastidita la Barracciu.
Il Sottosegretario ha avuto anche il tempo di prendersela coi ‘soliti’ giornalisti che hanno frainteso ed hanno letto nelle sue parole un accento polemico nei confronti della Regione, che avrebbe mandato in ritardo gli eventi da inserire: «l’elenco è arrivato il 22», cioè due giorni prima dell’esordio in rete del sito. Eppure, l’assessore regionale dei Beni culturali, Claudia Firino, aveva replicato piccata: «Le Regioni hanno mandato i dati nel 2014».
Comunque sia andata, per la Barracciu «non c’è nessuna guerra con Regione! La stampa si sbaglia! Non ho fatto accuse perché inserire eventi due giorni prima o dopo non è delitto né dramma», ma spedirli in ritardo lo sarebbe.
Arsenico
(admaioramedia.it)