Un’anticipazione sul movimento turistico nella stagione 2017, dato provvisorio perché non validato Istat, dell’area Metropolitana di Cagliari che riguarda il periodo fino ad ottobre per l’intera area e per i tre principali comuni: Cagliari, Pula e Quartu Sant’Elena, oltre l’80%.
Complessivamente si sono avute 1.326.000 presenze, di cui 610.000 di stranieri, rispetto a 1.140.000 (465.000 stranieri) dell’anno precedente: un incremento del 16,3% (stranieri +31%). Nel settore alberghiero l’aumento è stato di minor entità (+13,6%) come percentuale ma più elevato numericamente (122.000) che negli extralberghieri (+26,4%, 65.000). Negli alberghi va il 77% della clientela, oltre 1.020.000 (stranieri 487.000), negli extralberghieri le presenze sono state 305.000 (stranieri 122.000). Gli incrementi maggiori si sono avuti nei mesi estivi, modesti aumenti nei primi mesi, realizzati soprattutto a Cagliari.
Buoni i risultati nei tre comuni principali: Cagliari, che raccoglie circa il 40% dell’area ha avuto quasi 520.000 presenze (+15,2%, pari a 69.000 unità), di cui il 43% stranieri 224.000 (+10%, 28.000) contro 450.000 del 2016, stranieri 184.000 +41%. A Pula, le presenza complessive sono state 389.000 con aumento 17,6% pari a 60.000 unità di cui 221.000 stranieri (+27,8%, 48.000); a Quartu in totale 180.000 (+27.7%), di cui stranieri 109.000 (+97,6%, 54.000).
Gianfranco Leccis
(admaioramedia.it)