AMBIENTE, Riformatori: “Istituire Agenzia regionale per le bonifiche e mettere fine a cattiva gestione delle risorse pubbliche”

Attualmente, ci sono oltre 1.000 dipendenti in varie società pubbliche e private che si occupano di bonifiche ambientali, ma per i Riformatori dovrebbe essere creata un’Agenzia regionale che accorpi queste funzioni, finora in capo alle società in house della Regione ed hanno depositato una proposta di legge in tal senso in Consiglio regionale.

Con l’istituzione dell’Agenzia regionale per le bonifiche ci sarebbe la contestuale cancellazione di tutte le società partecipate competenti in materia: Igea, Carbosulcis, Fluorite Silius.

«L’obiettivo è mettere mano ad un settore caratterizzato finora da una cattiva gestione delle risorse pubbliche – ha spiegato il consigliere regionale Michele Cossa – La vicenda Igea è sotto gli occhi di tutti. La nostra proposta mira ad accentrare tutte le competenze in un’unica Agenzia regionale in modo da evitare sprechi, corruzione e ruberie. Nel settore delle bonifiche sono stati spesi centinaia di milioni di euro, i risultati però non si vedono».

«In questo modo – ha aggiunto Roberto Frongia – si garantirebbe la corretta gestione del territorio e la riqualificazione delle aree minerarie e industriali dismesse. L’Agenzia svolgerebbe, in deroga alle disposizioni vigenti, poteri di protezione civile con la possibilità di intervenire tempestivamente per fronteggiare le emergenze ambientali. Il personale dell’Agenzia sarà assunto mediante concorso pubblico e avrà un contratto di lavoro a tempo indeterminato o determinato. L’Agenzia gestirà direttamente le bonifiche, consentendo alla Regione di intervenire in modo deciso per sanare le ferite ambientali e tutelare la salute dei cittadini». (red)

(admaioramedia.it)