“Servono azioni concrete e immediate per contrastare l’emergenza cormorani nel Sinis. Porteremo all’attenzione del Ministero la richiesta di intervenire per risolvere una volta per tutte il fenomeno predatorio che impoverisce gli stagni di Cabras e Marceddì”. È l’impegno preso da Christian Solinas, senatore del gruppo Lega-Psd’Az, che ha già consegnato un dossier sull’argomento al sottosegretario dell’Ambiente, Vannia Gava. L’obiettivo finale è quello di modificare la direttiva europea Habitat per consentire un’efficace azione di contenimento del fenomeno predatorio.
“Tra i pescatori esiste la fondata preoccupazione che anche questa stagione di pesca possa essere compromessa dalla presenza dei cormorani nei compendi ittici locali. Voglio rappresentare al Governo la reale situazione e la sofferenza dei pescatori per la grave perdita economica che si ripercuote su oltre 400 famiglie e sollecitare soluzioni immediate”, ha spiegato il senatore Solinas, sollecitato nella sua azione per la soluzione del problema anche dal presidente del Gal Marmilla, Renzo Ibba, e dal presidente del Consorzio di pescatori Pontis, Giuliano Cossu, precoccupati dall’inadeguatezza delle azioni di deterrenza attuate finora nei confronti dei cormorani. (red)
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