Ieri, prima dell’imbarco nel Porto di Cagliari, gli uomini del Corpo forestale hanno fermato un uomo, che trasportava nel bagagliaio del proprio mezzo una piccola gabbia con 35 cardellini, animali che non possono essere catturati.
L’uomo, pronto a imbarcarsi sulla nave diretta a Napoli, ha fornito diverse versioni per giustificare il possesso degli uccelli protetti, prelevati illegalmente. Perciò, è stato denunciato per detenzione di fauna protetta e rischia una pena sino ad un anno di reclusione e 2.500 euro di ammenda.
I cardellini, come tutte le altre specie appartenenti alla famiglia dei Fringillidi, sono commercializzati nel mercato clandestino, sostenuto dalla forte domanda del collezionismo amatoriale: un esemplare può raggiungere un prezzo di 400 euro. Il potenziale lucro del carico illecito era quindi ben superiore ai 10.000 euro. Gli animali sequestrati, tutti in buone condizioni di salute, sono stati poi liberati dagli agenti forestali nel Parco Regionale di Molentargius.
L’intervento del Corpo Forestale conferma che la Sardegna è meta di collezionisti che catturano fauna selvatica per immetterla nel fiorente mercato nero. Nel 2013, a Villaputzu, un turista piemontese era stato scoperto mentre catturava esemplari di venturone, anche questi Fringillidi molto ricercati dai collezionisti. Altri interventi analoghi sono stati eseguiti a Cagliari e nei dintorni, in particolare nei mercatini domenicali. (red)
(admaioramedia.it)
