ALLUVIONE, Dedoni (Rif.): “Per il ciclone Cleopatra indennizzi-beffa per incapacità della Giunta regionale”

Il paese di Uras fu tra quelli che subirono i maggiori danni durante l’alluvione del novembre 2013, ma il sindaco, Gerardo Casciu, è totalmente insoddisfatto di come sta andando la vicenda degli indennizzi ai suoi concittadini che hanno subito danni alle abitazioni: pochi soldi e non a tutti.

Al suo fianco si è schierato il capogruppo dei Riformatori in Consiglio regionale, Attilio Dedoni: “Dietro lo scandalo degli indennizzi-beffa si cela il problema più generale della mancanza di finanziamenti con cui fare fronte alle richieste avanzate dai privati e dalle aziende che hanno subito danni a causa del nubifragio, in Marmilla come in Gallura e in Baronia. Ora si scopre che la Giunta regionale non è stata in grado di reperire neanche un euro per risarcire i cittadini”.

“A fronte di 83 milioni di euro di danni accertati, ne risultano disponibili appena 4 per gli indennizzi: 3 milioni provengono dall’Unione europea, il resto dal fondo per le emergenze costituito dal Consiglio regionale con risorse del proprio bilancio – ha aggiunto Dedoni – Il Governo non ha messo un euro, nonostante la puntuale sfilata di ministri e sottosegretari, con relative promesse a otto zeri, nelle ore immediatamente successive al disastro. La Giunta ha fatto altrettanto, limitandosi a spendere risorse stanziate da altri. Si arriva così agli indennizzi che saranno concessi a chi ha patito danni superiori a 10mila euro e lo zero che invece si vedrà recapitare chi si è fermato a 9.999 euro. O la Giunta Pigliaru non è riuscita a reperire le risorse necessarie, e allora si deve parlare di manifesta incapacità, oppure ha deciso di non fare niente, dimostrando ancora una volta il suo totale disinteresse per le zone più periferiche dell’Isola”. (red)