Nei giorni scorsi, la Polizia di frontiera, in servizio all’Aeroporto di Alghero Fertilia, ha fermato otto cittadini somali mentre stavano per imbarcarsi sui voli Alitalia diretti a Roma Fiumicino ed a Milano Linate.
Gli agenti si sono insospettiti per la presenza del gruppo di passeggeri che, oltre ad essere giovanissimi, non aveva bagaglio a mano. Eseguito un controllo, accertavano che i somali, sette dei quali minorenni, erano in possesso di carte di identità italiane false. Gli extracomunitari, accompagnati presso gli uffici della Questura, sono stati foto segnalati e segnalati all’Autorità giudiziaria, quindi sono stati affidati a due centri di accoglienza della provincia sassarese.
I documenti falsi, che sono stati sequestrati dalla Polizia, richiamano alla mente il fermo di due cittadini somali, avvenuto a fine marzo, appena sbarcati al Porto di Cagliari dalla nave proveniente da Civitavecchia e trovati in possesso di 36 carte d’identità italiane false. Proprio i somali, insieme agli eritrei, non volendo essere identificati in Sardegna sono stati i protagonisti delle ripetute proteste che si sono verificate nel centro di Cagliari. I documenti falsi sequestrati anche ad Alghero evidenziano l’esistenza di un’organizzazione che si rivolge agli immigrati somali, realizzata per consentire l’acquisto, con documenti regolari, dei biglietti di viaggio (resta da capire con quali soldi) per abbandonare la Sardegna senza effettuare la fotosegnalazione. (red)
(admaioramedia.it)