ALCOA, Furlan (Cisl): ”Governo deve sciogliere nodi sul futuro dello stabilimento”

Quarto giorno di protesta dei tre sindacalisti di Cgil, Cisl e Uil del Sulcis Iglesiente, Forresu, Barca e Piras, che hanno occupato il tetto del silos Alcoa per sollecitare risposte delle Istituzioni sul futuro dello stabilimento di Portovesme. Intanto, è intervenuta anche la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan: “Il Governo deve sciogliere i nodi che permangono sul destino dei lavoratori Alcoa di Portovesme a cui va tutta la nostra solidarietà e vicinanza in questa difficile vertenza che li vede impegnati da anni. Il Governo non ha fornito finora le risposte che i lavoratori attendono da mesi sul mantenimento della produzione di questo impianto così fondamentale per il destino di tante famiglie e di tutta la regione sarda. Chiediamo che si faccia chiarezza, in maniera definitiva, sulle questioni che riguardano il prezzo dell'energia e sulle tariffe più favorevoli per garantire la produzione in modo da dare serenità ai lavoratori Alcoa che da tanto tempo sono mobilitati per difendere il diritto ad una lavoro dignitoso. Allo stesso tempo Glencore deve dare risposte definitive sulla sua volontà di acquisire lo stabilimento che ormai rinvia da troppo mesi. Allo stesso tempo chiediamo al vertice di Alcoa di consentire rapidamente la due diligence a qualsiasi altro investitore manifesti l'interesse di presentare un'offerta sullo stabilimento di Portovesme”. (red)

(admaioramedia.it)