“I 103 milioni di euro a Marghera, derivanti dalle sanzioni comminate ad Alcoa dall’Unione Europea, confermano le nostre preoccupazione circa una ripartizione non proporzionata di tali risorse che penalizza la Sardegna ed il Sulcis”. Lo hanno dichiarato Ugo Cappellacci ed Alessandra Zedda, consiglieri regionali di Forza Italia, che proprio ieri avevano lanciato l’allarme chiedendo alla Giunta regionale di vigilare.
“La parte più cospicua – hanno sottolineato i due esponenti azzurri- era riferibile alle attività svolte nell’Isola. Inoltre, è nell’Isola che il disimpegno di Alcoa ha lasciato l’eredità più pesante sia dal punto di vista ambientale che da quello occupazionale. Tanto sarebbe bastato per imporre un rispetto degli impegni assunti dai vari governi riguardo alla destinazione alla Sardegna e al territorio che più ha sofferto queste vicende di una cifra equa. Occorre un riequilibrio a favore dell’isola, anche perché in prima battuta la quota destinata alla Sardegna era intorno ai 200 milioni di euro e non di 125."
“La Giunta regionale – hanno concluso Cappellacci e Zedda – non stia a guardare, ma si faccia promotrice di una rivendicazione unitaria di una compensazione dovuta per le conseguenze del dopo Alcoa”. (red)
(admaioramedia.it)