Con un’interpellanza alla Giunta, i consiglieri regionali dei Rossomori, Emilio Usula e Paolo Zedda, del Partito dei Sardi, Augusto Cherchi e Pier Mario Manca, del Gruppo misto, Fabrizio Anedda (Sinistra Sarda) e Gavino Sale (Irs), hanno chiesto un piano di emergenza per contrastare la diffusione in Sardegna della Xylella fastidiosa, il batterio killer degli ulivi che sta mettendo in ginocchio il comparto olivicolo della Puglia.
La Xylella è inserita nella lista nera degli agenti patogeni da quarantena con un'elevata capacità infettiva e distruttiva. In Sardegna esistono circa 150 specie che possono ospitare il batterio, tra queste sono molte quelle di interesse agricolo, ambientale e paesaggistico.
«Servono misure urgenti per evitare che il disastro pugliese si estenda alla nostra Isola – ha detto Usula – è necessario attivare un piano urgente per l’applicazione puntuale della normativa europea».
Inoltre, visti i rapporti commerciali tra Sardegna e Puglia che includono lo scambio di materiale vivaistico, i consiglieri hanno anche sollecitato l’attivazione di controlli più stringenti nei porti e negli aeroporti sardi per scongiurare l’introduzione e la diffusione di organismi nocivi e contagiosi.
«L’arrivo del batterio killer in Sardegna produrrebbe un danno incalcolabile al comparto agricolo isolano – ha aggiunto Usula – Perciò, è necessario mettere da subito in campo interventi di prevenzione e profilassi che affianchino quelli già dliberati dal Ministero dell’Agricoltura e dalla Regione Puglia». (red)